In Prima commissione l’assestamento di bilancio
Pressione fiscale invariata e maggiori disponibilità di bilancio per 14 milioni di euro
(Acs) Perugia, 10 luglio 2023 – La Prima commissione dell’Assemblea legislativa, presieduta da Daniele Nicchi, ha ascoltato l’illustrazione dell’assessore Paola Agabiti sull’assestamento di bilancio 2023, che dovrà essere approvato dall’Aula entro il 31 luglio prossimo. Bilancio di previsione e Rendiconto finanziario saranno votati in Commissione dopo la parifica della Corte dei Conti, in arrivo nei prossimi giorni. Con voto unanime, è stato invece approvato l’atto interno relativo al Bilancio di previsione finanziario dell’Assemblea legislativa per gli anni 2023-2024-2025, illustrato dal responsabile della sezione bilancio Luca Dottorini.
L’assessore Paola Agabiti ha detto che nello stilare il bilancio di previsione “c’è stata la massima prudenza, una grande sinergia fra i dirigenti per recuperare risorse dato che non c’erano entrate extra ma si è fatto fronte alle esigenze dell’amministrazione per garantire servizi essenziali e altre voci primarie di sviluppo. La pressione fiscale è rimasta invariata e sussistono comunque maggiori disponibilità economiche derivanti dal miglioramento dei gettiti, dei canoni idrogeologici, Irpef, Irap, e altri vantaggi derivanti dalla gestione economica finanziaria e dei contenziosi dell’Ente, che hanno portato a una ulteriore disponibilità di bilancio quantificata in 14 milioni di euro, fondi a disposizione per interventi che spaziano dal sociale, con grande attenzione per la non autosufficienza e le famiglie, ai servizi per il cittadino, come il trasporto pubblico, passando per l’agricoltura, senza tralasciare settori altrettanto importanti come cultura e turismo. Per quanto riguarda invece il rendiconto finanziario, il documento è in fase di approvazione, manca la parifica della Corte dei Conti ma l’atto approvato consta di un risultato positivo, la riduzione dei mutui contratti per 78 milioni 584mila euro con un avanzo di 8 milioni che ha consentito di chiudere la partita con le Province”.
Fra gli interventi più rilevanti ci sono i 5 milioni incrementali a supporto del Trasporto Pubblico Locale (Tpl), si arriva a 29 milioni con le risorse del fondo nazionale trasporti; i 6 milioni di cofinanziamento regionale del Piano di Sviluppo Rurale (Psr); 1 milione di euro nell’annualità corrente per il Fondo per la non autosufficienza che raggiunge così un totale di 4,5 milioni, confermando il massimo storico di dotazione del Fondo stesso voluto dalla Giunta. A questi vanno aggiunti altri interventi tra cui, in campo sociale, 500mila euro per rendere strutturale il ‘bonus bebè’ che sarà erogato a 1000 famiglie anche per il 2023 e il finanziamento di 180 mila euro per il sostegno alle famiglie numerose.
In campo culturale e turistico sono stati decisi ulteriori interventi a favore del Laboratorio diagnostico di Spoleto, della Fondazione Perugia Musica classica, del Teatro Lirico sperimentale “Adriano Belli” di Spoleto, della Fondazione Umbria Jazz, del sistema museale regionale e per il finanziamento delle spese per lo sviluppo e la gestione del Portale turistico regionale.
Per le politiche del territorio e protezione civile, incremento dei Fondi emergenze e incendi boschivi e aumento per le spese di funzionamento del Centro Prociv. Prevista manutenzione ordinaria e gestione delle opere idrauliche regionali (100mila euro per il 2023) e delle piste ciclabili (100mila euro l’anno), la messa in sicurezza dei cantieri. Si è inoltre deciso di incrementare di 135 mila euro, a favore dei Comuni, le spese per interventi di sicurezza urbana e dei cittadini.
In materia di agricoltura, incremento di 75mila 442euro nel 2023 a favore dell’Unione dei Comuni per le funzioni conferite del lago Trasimeno; incremento di 55mila euro nel 2023 delle spese per fiere, mostre, mercati e manifestazioni nel settore agroalimentare; incremento di euro 70mila nel 2023 per i centri faunistici; incremento di euro 40mila nel 2023 per i maggiori oneri della gestione dei centri ittiogenici; incremento di euro 44mila nel 2023 degli stanziamenti per far fronte ai danni provocati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica.
L’atto di iniziativa dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa, illustrato dal responsabile della sezione bilancio Luca Dottorini, non prevede variazioni rispetto ai residui attivi mentre c’è stata una diminuzione dei passivi di 86mila euro. Il risultato di amministrazione dell’esercizio finanziario 2022 ammonta a 8 milioni 912mila euro, con un avanzo libero di quasi 4 milioni. L’avanzo accantonato, che ammonta a circa 1,5 ml di euro, viene distribuito in vari capitoli: spese per il personale, programma triennale dei lavori pubblici (staticità di Palazzo Cesaroni per adeguamento sismico), quindi ammodernamento dell’infrastruttura informatica e tecnologia avanzata nelle sale adibite a riunioni. Altra parte dell’assestamento riguarda la riformulazione delle spese previste a dicembre non realizzate o spostate in altro programma. Diminuzione delle spese previste per il personale, non ci saranno nuove assunzioni. Parte della spesa, 342mila euro circa, è stata spalmata su vari capitoli: la convenzione con l’Università, i patrocini, le spese gestionali, le procedure concorsuali, la formazione del personale e il fondo per spese obbligatorie, 40mila euro, previsto a titolo cautelativo. Su questo atto la Prima commissione ha votato favorevolmente all’unanimità (favorevoli il presidente Nicchi e i commissari Porzi, Carissimi, Fioroni, Fora, Pace e Rondini). PG/