“Norme per l’ospitalità turistica in ambienti naturali”, Modifiche e integrazioni alla legislazione turistica regionale (legge ‘8/2017’). L’atto promosso da consiglieri Lega
La Seconda Commissione ha fatto propri alcuni emendamenti al testo predisposti dagli uffici legislativi di Palazzo Cesaroni su indicazione degli stessi commissari
(Acs) Perugia, 6 giugno 2023 – La Seconda Commissione, presieduta da Valerio Mancini, ha fatto proprie alcune modifiche ed integrazioni alla proposta di legge, di iniziativa del gruppo Lega (primo firmatario lo stesso presidente Mancini), concernente “Norme per l’ospitalità turistica in ambienti naturali’ che andrebbe ad incidere sulla ‘Legislazione turistica regionale’ (legge 8/2017)
Prima del voto finale, il contenuto dell’atto emendato, predisposto dagli Uffici legislativi di Palazzo Cesaroni, verrà sottoposto ad alcuni passaggi interistituzionali per verificarne la legittimità costituzionale.
L’iniziativa legislativa mira a disciplinare l’attività di ospitalità turistica in soluzioni innovative collocate in ambienti naturali del paesaggio umbro, puntando ad integrare la qualità e la pluralità dei servizi offerti, innovando l’offerta turistica delle strutture ricettive per soddisfare le nuove richieste di mercato sempre più evolute e diversificate. Viene prevista la realizzazione di soluzioni innovative (fino ad un massimo di otto posti letto) di ospitalità turistica (case sugli alberi, nelle botti e nelle grotte) ad integrazione funzionale e pertinenziali di attività ricettive principali, aventi particolari aspetti costruttivi, realizzate con elementi di facile rimozione e con un limitato impatto ambientale, collocate in ambienti naturali del paesaggio umbro. La quantità minimale e la collocazione puntiforme sul territorio pertinenziale alle strutture principali già presenti esclude che esse possano determinare consumo di suolo come concettualmente inteso in termini urbanistici. AS/