“ITALIA SOTTO ACCUSA PER MANCATO RICONOSCIMENTO CAREGIVER” - FIORONI (LEGA): “ACCELERARE APPROVAZIONE NOSTRA LEGGE SU POLITICHE FAMILIARI”
(Acs) Perugia, 3 novembre 2022 - “Italia condannata dal Comitato ONU per il mancato riconoscimento e l’inadeguata tutela della figura del caregiver: in Umbria occorre accelerare per l’approvazione della legge sulle politiche familiari, che colma il vuoto normativo nazionale”: lo dice il consigliere regionale della Lega Umbria Paola Fioroni, vice presidente dell’Assemblea Legislativa.
“Di recente – spiega - il Comitato ONU, chiamato a decidere in merito a una sentenza, ha certificato che in Italia ‘le famiglie con persone disabili sono discriminate’, poiché i caregiver, ovvero chi si prende cura di persone con disabilità e non autosufficienti, mancano di riconoscimento giuridico dello status sociale della loro figura. L’Umbria potrebbe essere una delle poche regioni del nostro Paese ad adeguarsi alle direttive internazionali e quindi procedere al riconoscimento della figura del caregiver, attraverso l’approvazione della legge sulle politiche familiari che ci auguriamo proceda più speditamente nella Commissione competente. In particolare il dispositivo normativo prevede il riconoscimento della figura del caregiver familiare in quanto componente informale della rete di assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato dei servizi socio-sanitari e ne valorizza le funzioni. La legge prevede, inoltre, azioni a supporto del caregiver familiare, anche attraverso facilitazioni di vario genere dalle polizze assicurative alla formazione fino ad azioni di welfare aziendale. Promuove forme di sostegno, anche economico, per l’adattamento domestico e il supporto delle persone assistite dai caregiver familiari, soprattutto per le situazioni di maggiore disagio”.
“Oltre a questo – prosegue - tra le varie proposte il dispositivo di legge propone l’utilizzo del ‘fattore famiglia’ e non più dell’Isee per la determinazione di misure e benefici a sostegno dei nuclei familiari, valutando realmente i carichi sostenuti. Altro punto importante è la creazione di una Agenzia della famiglia, per l’elaborazione di politiche a misura di famiglia e per analizzare e valutare, in seguito a concertazione con le associazioni del settore, le azioni più efficaci da intraprendere. Questo potrà essere sostenuto anche dal protocollo con la Provincia di Trento di prossima sottoscrizione”.
“Invito le forze politiche di maggioranza – conclude Paola Fioroni - a sostenere quanto prima l’approvazione della proposta di legge nella Commissione regionale competente e consentire, fra le altre cose, finalmente il riconoscimento della figura del caregiver, ad oggi solo beneficiario di risorse economiche stanziate a livello nazionale ma con numerosi vulnus attuativi”. RED/PG