DANNI MALTEMPO: “QUALI AZIONI PER SOSTENERE LE ZONE COLPITE DAL NUBIFRAGIO DELL’8 GIUGNO?” - INTERROGAZIONE DI PD E M5S
I consiglieri Simona Meloni, Fabio Paparelli, Tommaso Bori, Michele Bettarelli, Donatella Porzi (Partito democratico) e Thomas De Luca (Movimento 5 Stelle) annunciano la presentazione di un’interrogazione alla Giunta regionale sui danni causati dal nubifragio dell’8 giugno. Nell’atto ispettivo Pd e M5S rinnovano la richiesta dello “stato di calamità naturale” e chiedono misure di sostegno per Comuni e attività economiche di Avigliano, Amelia e Montecastrilli.
(Acs) Perugia, 15 giugno 2020 - “La Giunta regionale spieghi quali azioni intenda assumere in maniera concreta e tempestiva, per dare una risposta alle istituzioni, attività commerciali e agricole, ed a tutti cittadini delle zone che sono state interessate dal nubifragio che si è abbattuto lo scorso 8 giugno, sui comuni di Avigliano Umbro e nelle zone limitrofe del Comune di Montecastrilli, comprese alcune frazioni del Comune di Amelia”. Lo chiedono i consiglieri regionali Simona Meloni, Fabio Paparelli, Tommaso Bori, Michele Bettarelli, Donatella Porzi (Pd) e Thomas De Luca (M5S), annunciando la presentazione di un’interrogazione sulla vicenda.
“La bomba d’acqua che si è scaricata improvvisamente in quella zona - ricordano i consiglieri di minoranza - ha procurato danni ingenti in molte infrastrutture, a partire dalla viabilità provinciale e comunale, oltre ad aver compromesso la sicurezza di alcuni centri abitati come nel caso del centro storico di Avigliano Umbro, che ha subito il crollo del muro sud, e nella zona di Pian dell’Ara e nella Frazione Castel dell’Aquila di di Montecastrilli, dove l’esondazione del Rio Grande, ha provocato innumerevoli crolli e allagamenti. Considerate le criticità insorte e i danni incalcolabili subiti dalle attività economiche presenti nella zona (commercianti, artigiani, agricoltori) e dalle abitazioni private - concludono Pd e M5S - intendiamo rinnovare alla Giunta di Palazzo Donini la richiesta di attivazione dello stato di calamità naturale per le zone interessate”. RED/mp