PENSIONI ESTERE: “POSITIVO RISCONTRO PER IL LAVORO SVOLTO” - NOTA DI SMACCHI (PD)
Il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) interviene sulla questione delle pensioni estere, sottolineando che “la legge Finanziaria 2019 accoglie le richieste emerse durante gli incontri con gli ex pensionati lussemburghesi”. Per Smacchi si tratta di un “risultato positivo, conseguito anche grazie al lavoro e alle azioni svolti a partire dal dicembre 2017”.
(Acs) Perugia, 9 gennaio 2019 - “Nella Finanziaria 2019 vengono accolte le richieste emerse negli incontri con gli ex pensionati lussemburghesi, come quella di eliminare le sanzioni e consentire al contribuente di restituire quanto dovuto in maniera diluita: un importante riconoscimento per le tante persone che con l'umiltà e la dignità del proprio lavoro hanno reso il nostro territorio più ricco e vitale”. Lo rileva il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd), intervenendo sulla questione delle pensioni estere.
Smacchi evidenzia che si tratta di un risultato positivo e ricorda: “Nel dicembre 2017 posi all'attenzione delle autorità regionali e nazionali, con la presentazione di un'interrogazione da me sottoscritta, la vicenda dei pensionati lussemburghesi soggetti a doppia imposizione ed incappati in un groviglio interpretativo complesso, che aveva prodotto un iniquo intervento sanzionatorio penalizzante per tante persone che avevano con sacrificio lavorato all'estero. In questi mesi - evidenzia - abbiamo tenuto alta l'attenzione con alcuni incontri (come quello del febbraio 2018, organizzato a Gubbio alla presenza dell'allora Sottosegretario agli interni e dei pensionati interessati) e con continue sollecitazioni ai parlamentari ed alle istituzioni coinvolte nel problema”. RED/mp