OSPEDALE BRANCA: “DOPO INCONTRO TRA ASSESSORE, VERTICE ASL, SINDACI DI GUBBIO E GUALDO TADINO CALATO IL SILENZIO SU RIORGANIZZAZIONE SERVIZI DIAGNOSTICA DI LABORATORIO” - NOTA DI MORRONI (FI)
Il capogruppo di Forza Italia, Roberto Morroni interviene sulla vicenda della riorganizzazione dei servizi di diagnostica di laboratorio all’ospedale di Branca, sottolineando come sia “calato inspiegabilmente il silenzio” dopo l’incontro tra l'assessore regionale alla Sanità, il vertice della Asl 1 e i sindaci di Gubbio e Gualdo Tadino. Morroni annuncia che si farà promotore di un nuovo incontro tra tutti i Sindaci del comprensorio, il consigliere di maggioranza Andrea Smacchi ed egli stesso per definire una “posizione comune e netta che spinga la Regione Umbria a riconsiderare la decisione assunta”.
(Acs) Perugia, 27 settembre 2018 - “Dopo l'incontro dello scorso lunedì tra l'assessore regionale Barberini, il vertice della Asl 1 e i sindaci di Gubbio e Gualdo Tadino, Stirati e Presciutti, sulla vicenda della riorganizzazione dei servizi di diagnostica di laboratorio è calato inspiegabilmente il silenzio”. Così il capogruppo regionale di Forza Italia, Roberto Morroni.
“Dai resoconti apparsi sulla stampa – commenta - abbiamo appreso la volontà della Regione di confermare la scelta (sancita con Dgr n. 971 del 10 settembre 2018) che delinea un oggettivo e inaccettabile depotenziamento del laboratorio dell' ospedale di Branca”.
Morroni scrive di rimanere in attesa della risposta che l'Assessore alla Sanità dovrà fornire nei prossimi giorni ad una sua interrogazione in merito a questa vicenda, ma nel frattempo giudica “fondamentale la costituzione di un fronte ampio e unitario di quanti intendono opporsi alla scelta della Regione”.
Morroni annuncia che si farà “promotore di un incontro tra tutti i Sindaci del comprensorio, il consigliere regionale di maggioranza Andrea Smacchi ed il sottoscritto per definire una posizione comune e netta che spinga la Regione Umbria a riconsiderare la decisione assunta, impedendo in tal modo il compimento di un atto che segnerebbe un passo indietro per l'ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino”.
“Dinanzi ad una tale vicenda – conclude Morroni - il territorio, le sue istituzioni e i suoi rappresentanti sono chiamati a dar prova di unità e determinazione, e in questa direzione prodigherò i miei sforzi”. RED/as