SANITÀ: “DALLA USL 1 UNO SCHIAFFO ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO” - MANCINI (LEGA): “ABBIANO LA POSSIBILITÀ DI PARTECIPARE ALLE GARE PER I SERVIZI DI TRASPORTO”
“La Usl 1 ha indetto una mega procedura ristretta per l’affidamento del servizio di trasporto di campioni biologici, ematochimici, sacche di sangue e farmaci con dei criteri di selezione che, di fatto, ne precludono la partecipazione alle associazioni di volontariato del nostro territorio”: lo afferma il consigliere regionale della Lega Valerio Mancini, che chiede “l’annullamento da parte del direttore generale della Usl 1 della gara per i servizi di trasporto indetta lo scorso agosto e l’indizione di una nuova gara”.
(Acs) Perugia, 26 settembre 2018 - “La Usl 1 ha indetto una mega procedura ristretta per l’affidamento del servizio di trasporto di campioni biologici, ematochimici, sacche di sangue e farmaci con dei criteri di selezione che, di fatto, ne precludono la partecipazione alle associazioni di volontariato del nostro territorio”: lo afferma il consigliere regionale della Lega Valerio Mancini, che chiede “l’annullamento da parte del direttore generale della Usl 1 della gara per i servizi di trasporto indetta lo scorso agosto e l’indizione di una nuova gara che permetta alle associazioni di volontariato di partecipare”.
“Tra i requisiti di partecipazione – spiega Mancini - si prevede un fatturato specifico, riferito all’ultimo triennio, superiore a 2 milioni di euro che impedisce alle associazioni di partecipare. Un fatturato impensabile per associazioni di volontariato che operano in ambiti territoriali delimitati. L’implicita volontà di escluderle dalla gara sembrerebbe poi confermata anche dalla mancata previsione della suddivisione in lotti dell’appalto, che avrebbe consentito la partecipazione delle varie associazioni di volontariato quantomeno per le loro zone di provenienza”.
“Queste associazioni di volontariato – continua - sono le stesse che nel 2016 sono andate a soccorrere e ad assistere le popolazioni della nostra regione duramente colpite dal terremoto. Sono le stesse associazioni che si impegnano quotidianamente nelle nostre città per aiutare le fasce più deboli della popolazione, soprattutto in ambito sociale e sanitario. Non si chiedono trattamenti di favore per le associazioni di volontariato ma solo che possano avere la possibilità di partecipare alle gare indette dalle Usl per i servizi di trasporto”. PG/