COMMISSIONE ANTIMAFIA: ADEGUAMENTO NORMATIVA REGIONALE IN TEMA DI LEGALITÀ (LEGGE ‘16/2012’) – AUDIZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE FILT-CGIL UMBRIA, BIZZARRI
La Commissione d’inchiesta ‘Analisi e studi su criminalità organizzata, infiltrazioni mafiose, tossico-dipendenze, sicurezza e qualità della vita’, presieduta da Giacomo Leonelli, ha ascoltato, in audizione, il segretario generale di Filt-Cgil Umbria, Marco Bizzarri, che ha chiesto di inserire nella legge regionale ‘16/2012’ (politiche regionali per il contrasto e prevenzione del crimine organizzato e mafioso e promozione della cultura della legalità) un “passaggio specifico rispetto all’autotrasporto, la logistica ed il facchinaggio con riferimenti chiari al rispetto della legalità”.
(Acs) Perugia, 19 aprile 2018 – La Commissione d’inchiesta ‘Analisi e studi su criminalità organizzata, infiltrazioni mafiose, tossico-dipendenze, sicurezza e qualità della vita’, presieduta da Giacomo Leonelli, ha ascoltato, in audizione programmata, il segretario generale di Filt-Cgil Umbria, Marco Bizzarri, relativamente alla proposta di modifica della legge regionale ‘16/2012’ (misure per l’attuazione coordinata delle politiche regionali a favore del contrasto e prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile).
Bizzarri ha chiesto alla Commissione che possa essere inserito nella legge regionale in questione un “passaggio specifico rispetto all’autotrasporto, la logistica ed il facchinaggio con riferimenti chiari al rispetto della legalità. Si tratterebbe – ha detto - di una iniziativa già messa in atto da altre Regioni, che parli in maniera specifica di questo settore, particolarmente sovraesposto rispetto ai rischi sulla legalità perché ha grandi parti di questo sistema in appalto. L’obiettivo è quello di tutelare il lavoro, l’applicazione del contratto nazionale di riferimento firmato dalle associazioni datoriali e sindacati maggiormente rappresentativi e la tutela del lavoratore nel momento in cui avvengono i cambi di appalto. Ci sono leggi regionali simili in tal senso, come ad esempio quella dell’Emilia Romagna. Per questo – ha concluso - proponiamo alla Regione Umbria di prevedere un testo che vada in questa direzione”.
Il presidente della Commissione, Giacomo LEONELLI, a margine della riunione, durante la quale i commissari presenti hanno rivolto domande a Bizzarri, ha definito l’audizione “utile a recepire una realtà dove la mancata regolamentazione, il mancato rispetto della normativa e dei contratti può dare luogo a potenziali ingressi di capitali poco chiari in un mercato in grande espansione come è quello dell’autotrasporto, della logistica, dell’e-commerce”.
La Commissione ha dato quindi mandato al Servizio legislazione di Palazzo Cesaroni di intervenire per l’adeguamento della normativa in questione che riguarda anche altri temi quali il commercio, gli appalti, i servizi, le forniture, i beni confiscati, sostanzialmente sul rapporto con il mondo dell’impresa. “L’obiettivo – ha rimarcato Leonelli - è ovviamente quello di rafforzare il presidio di legalità che in Umbria è chiaramente fondamentale, aggiornando una normativa su temi, come quello oggetto dell’audizione, che per avere risposte adeguate necessitano di previsioni normative conseguenti”. AS/