LAVORI D'AULA (1): “INDICARE TERNI COME LA SEDE LEGALE DELLA ASL 2” - L'ASSEMBLEA RESPINGE MOZIONE DELL'OPPOSIZIONE
(Acs) Perugia, 23 gennaio 2018 - L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha respinto la mozione dei consiglieri regionali Raffaele Nevi (FI), Claudio Ricci, Sergio De Vincenzi (Misto-Umbria-Next), Emanuele Fiorini e Valerio Mancini (Lega nord) Marco Squarta (FdI) che chiedeva alla Giunta di Palazzo Donini di “indicare Terni come la sede legale della Asl 2”. I voti favorevoli all'atto di indirizzo sono stati 5 (Nevi; De Vincenzi; Fiorini; Liberati e Carbonari-M5S), 7 quelli contrari (Pd) e 3 gli astenuti (Solinas-Misto/Mdp, Casciari, Chiacchieroni-Pd).
Nell'atto di indirizzo, si spiega che la Giunta regionale avrebbe dovuto individuare la sede della Asl 2 “dopo aver acquisito il parere della Conferenza dei sindaci, oppure, trascorsi 30 giorni, agire autonomamente. A distanza di 6 anni dall'entrata in vigore della legge di riforma delle aziende sanitarie, l'Esecutivo regionale ha individuato Perugia come sede della Asl 1, ma non ha indicato la sede legale della Asl 2, che risulta a tutt'oggi 'provvisoria'. Si sollecita quindi la Regione a esercitare il potere sostitutivo previsto dalla legge, superando il mancato accordo tra i Comuni coinvolti (e l'inerzia di quello di Terni) e iniziando finalmente ad organizzare le sedi che dovranno ospitare gli uffici amministrativi”. Nel documento si precisa che i promotori della mozione avevano proposto di scegliere i due capoluoghi di provincia, oppure di scegliere Foligno e Città di Castello. Di certo non Perugia e Foligno, considerata una soluzione tesa solo a risolvere problemi di carattere politico. RED/