AST: “TUTTI AVREBBERO DOVUTO RISPETTARE IL PATTO, AZIENDA E ISTITUZIONI” - NEVI (FI): “L'ASSESSORE PAPARELLI STIA TRANQUILLO, SONO D'ACCORDO CON LA LINEA DELLA COORDINATRICE REGIONALE DI FORZA ITALIA”
(Acs) Perugia, 16 dicembre 2017 - “Leggo dalle dichiarazioni dell’assessore Paparelli che il gruppo in Regione di Forza Italia avrebbe posizioni diverse da quelle dell’onorevole Polidori sulla vicenda Ast (Acciai speciali Terni). Voglio tranquillizzare l’assessore che così non è. Mi ritrovo perfettamente nella linea espressa dalla coordinatrice regionale la quale sottolinea che tutti avrebbero dovuto rispettare il patto, azienda e istituzioni”: lo dice il capogruppo di Forza Italia Raffaele Nevi.
“Ricordo – prosegue - che a fronte dei patti non rispettati dall'azienda, sui quali si potrebbe configurare l’omesso controllo da parte della Regione e del Governo, sono stato io stesso in Consiglio regionale a sollevare il caso della bretella di San Carlo, che serve ai residenti ma anche ad Ast e che doveva essere finanziata già da tempo. È vero che il ritardo è stato causato dal comune di Terni ma ora è la Regione che deve assicurare le risorse e per ora non ci sono. Quanto alla Orte Civitavecchia e alla piastra logistica, ci rallegriamo che, forse, siano state finanziate, ma nel Patto era scritto che dovevano essere realizzate”.
“La verità – conclude Nevi - è che la vicenda Ast, come tante altre, è gestita con troppa approssimazione e superficialità, e alla fine rischia di pagare il territorio in termini ambientali. La gente a Terni si è abbondantemente scocciata di chiacchiere. Ci vogliono i fatti. Quanto alla dichiarazione di Paparelli riguardante il governo del Paese, stia tranquillo che decideranno i cittadini e penso che decideranno di non dare più fiducia a chi sta governando l'Italia e l'Umbria”. RED/pg