PRIMA COMMISSIONE: ILLUSTRATO IL DISEGNO DI LEGGE 'OMNIBUS'. PRESENTATI GLI EMENDAMENTI AL BILANCIO E ALLA LEGGE DI STABILITÀ
La Prima commissione dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, presieduta da Andrea Smacchi, prosegue l'esame della manovra di bilancio. Nella riunione di oggi l'assessore Luca Barberini ha presentato il disegno di legge 'omnibus'. Poi sono stati illustrati gli emendamenti al bilancio di previsione 2018-2020 e quelli alla legge di stabilità 2018.
(Acs) Perugia, 7 dicembre 2017 – La Prima commissione dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, presieduta da Andrea Smacchi, prosegue l'esame della manovra di bilancio. Dopo l'illustrazione fatta dalla presidente Marini (https://goo.gl/cxn1cx), nella riunione di oggi l'assessore Luca Barberini ha presentato il disegno di legge “omnibus”. Poi sono stati illustrati gli emendamenti al bilancio di previsione 2018-2020 e alla legge di stabilità 2018.
Illustrando l'“OMNIBUS”, l'assessore Barberini ha spiegato ai commissari che “nei 10 titoli e 27 articoli del disegno di legge 'Modifiche ed integrazioni a leggi e ulteriori disposizioni' non ci sono scelte di carattere politico, ma si tratta per lo più di modifiche di carattere tecnico e normativo”.
In particolare i temi trattati riguardano: la possibilità per la Regione di affidare in uso gratuito il proprio patrimonio indisponibile anche alle fondazioni; il complemento del riordino in materia venatoria dopo il passaggio delle competenze dalle Province alla Regione; modifiche alla normativa regionale necessarie dopo la soppressione del Corpo forestale dello Stato, in particolare in materia di incendi boschivi; l'introduzione di una deroga alla norma per la tutela e lo sviluppo del patrimonio ittico regionale che consenta per quattro giorni la possibilità di esercizio degli sport acquatici, come rafting e canoismo, anche da novembre a marzo, periodo nel quale non è consentito; modifiche alle norme in materia di appalti di competenza dell'Adisu; il piano di liquidazione unitario delle Comunità montane; recepimento del sistema duale in materia di sistema regionale di istruzione e formazione professionale, cioè accanto alla formazione frontale si dà la possibilità di fare apprendistato, alternanza scuola lavoro e impresa formativa simulata; recepimento di normative che riguardano gli accertamenti sanitari e le commissioni mediche per il riconoscimento della invalidità civile; attribuzione delle competenze tra Comuni e Regione in materia di attività funeraria e cimiteriale; rateizzazione dei crediti extra tributari per soggetti che si trovano in difficoltà; misure speciali per la ricostruzione post sisma.
Nel dibattito Maria Grazia Carbonari (M5S) ha chiesto di inserire nel disegno di legge che “si chieda alle agenzie di formazione professionale di produrre alla Giunta un resoconto degli esiti occupazionali dei corsi”.
Sono poi stati illustrati tre EMENDAMENTI alla legge di stabilità e quattro al bilancio di previsione 2018-2020. Dei tre emendamenti alla LEGGE DI STABILITÀ regionale 2018, due sono stati presentati dall'Ufficio di presidenza dell'Assemblea legislativa e uno dalla Giunta. I primi due sono stati illustrati dal vicepresidente Marco Vinicio Guasticchi (Pd) e riguardano la soppressione del fondo di previdenza e solidarietà dei consiglieri regionali, che viene ricondotto nel bilancio dell'Assemblea legislativa; la previsione di un compenso per il difensore civico regionale, figura prevista ma non istituita. L'emendamento della Giunta, illustrato dall'assessore Barberini, precisa i contenuti e i principi a cui si deve ispirare il regolamento che dovrà essere emanato in relazione al patrocinio legale ai dipendenti e agli amministratori regionali.
Dei quattro emendamenti al BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020, tre sono stati presentati dalla Giunta e sono di carattere tecnico: uno per il recepimento di variazioni fatte ai sensi del decreto '118/2011' che hanno riflessi su bilancio, il secondo sui fondi vincolati e il terzo per l'adeguamento degli stanziamenti del Fondo sanitario regionale dopo l'accordo per la ripartizione del fondo nazionale. L'altro emendamento, presentato da Carla Casciari (Pd), chiede di finanziare con 100mila euro la legge sugli sprechi alimentari, prendendo 50mila euro dall'agricoltura, 25 dal turismo e 25 dallo spettacolo.
Nel DIBATTITO che si è svolto al termine dell'illustrazione degli emendamenti, Raffaele Nevi (FI) ha detto che “in sede di assestamento di bilancio la Giunta si era presa diversi impegni che non sono presenti nella manovra ora in discussione. A partire dal milione di euro a favore dei Comuni per finanziare spazi ludici per bambini. C'è poi l'impegno a stanziare fondi per consentire l'acquisto di parrucche ai malati oncologici o di alopecia, che sono escluse dai lea, e per il quale potrebbero bastare 100mila euro. Altro impegno era stato preso per finanziare la ricostruzione post-sisma di Narni e Marsciano, così da non discriminare alcuni cittadini rispetto ad altri. Infine c'era l'impegno sulle manifestazioni storiche”. L'assessore Barberini sull'emendamento per finanziare la legge sugli sprechi alimentari ha detto di non vedere particolari difficoltà ma si è riservato di esprimere un parere dopo aver consultato gli altri assessori. Per quanto riguarda i fondi ai Comuni per gli spazi ludici, Barberini si è detto convinto di poter “risolvere il problema non con fondi bilancio, ma da economie dal fondo di sviluppo”; per il sisma di Narni “continua l'impegno a cercare i fondi pre completare la ricostruzione, ma nella legge di stabilita c'è il blocco dell'autonomia impositiva alle regioni, quindi non possiamo introdurre nuove tasse; per le manifestazioni storiche viene confermato l'importo dell'anno precedente, un elemento positivo in un momento di particolari ristrettezze come quello attuale; il tema delle parrucche non è stato introdotto nei nuovi Lea e questo ci ha sorpreso, ma vediamo se nel corso dell'anno riusciamo a introdurlo, limitando l'aiuto in base all'isee”. DMB/