TRASPORTI: “FRECCIAROSSA IN UMBRIA? SERVA TUTTE LE PRINCIPALI COMUNITA', NO A SOLUZIONI MINIMALI” - NOTA DI LIBERATI E CARBONARI (M5S)
I consiglieri regionali del Movimento 5 stelle tornano a chiedere il transito in Umbria di treni Frecciarossa che servano tutta la regione: per Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari “è necessario offrire risposte a tutto il territorio regionale, specie dopo il sisma 2016, disponendo pertanto una coppia di Freccia che fermino ad Assisi, Foligno, Spoleto e Terni, così come quelli della Basilicata fermano a Ferrandina e a Metaponto. Il prossimo 7 novembre – annunciano – se ne parlerà dietro nostra richiesta alla Camera dei deputati”.
(Acs) Perugia, 31 ottobre 2017 - “Poiché in Italia non vi è nulla più definitivo del provvisorio, è evidente come l'ipotizzato arretramento del Frecciarossa da Arezzo su Perugia, in orario antelucano, non costituisca la soluzione più utile ai tanti problemi di collegamento dell'Umbria intera su Firenze-Milano, ammesso che sia poi possibile tecnicamente. Infatti il capoluogo di regione non ha al momento modo di mettere al riparo e in sicurezza il Frecciarossa medesimo durante la notte”: lo affermano i consiglieri regionali del Movimento 5 stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari.
“Palazzo Cesaroni, in una mozione approvata unitariamente nel luglio scorso – ricorda Liberati - aveva richiesto altro: un nuovo servizio Freccia Terni-Perugia-Milano, con transito a Spoleto, Foligno, Assisi; la fermata del treno Frecciabianca a Spoleto e il rafforzamento di orari e collegamento del Frecciabianca stesso nell'asse Roma-Terni. Manca pressoché tutto. Ribadiamo dunque per l'ennesima volta che, così come già fatto con successo da altre Regioni, ultima la Basilicata, è necessario invece offrire risposte a tutto il territorio regionale, specie dopo il sisma 2016, disponendo pertanto una coppia di Freccia che fermino ad Assisi, Foligno, Spoleto e Terni, così come quelli della Basilicata, a mero titolo d'esempio, fermano a Ferrandina e a Metaponto (Comune di Bernalda, 12mila abitanti). Ancor più facile sarebbe aiutare Orvieto, posta sulla Direttissima: basterebbe parimenti far fermare una coppia di Freccia al giorno. Quanto ai costi, è dimostrato che un servizio ben centrato si ripaga da sé, con un effetto leva importante per un'economia da tempo asfittica quale quella umbra”.
“La Regione, pertanto, faccia la Regione – concludono gli esponenti pentastellati - con uno sguardo d'insieme, tale da evitare di alimentare i campanili. Già tre anni or sono il gruppo M5S alla Camera dei deputati aveva individuato soluzioni utili a servire con mezzi veloci e di qualità tutte le principali comunità umbre: su nostra richiesta, il tema è stato nuovamente calendarizzato per la seduta del prossimo 7 novembre. Vediamo se una soluzione minimamente intelligente e concreta riesce per una volta a venir fuori”. RED/pg