QUESTION TIME (4): "CHIARIMENTI SU ISCRIZIONE U.N.M.I.L. TERNI NEL REGISTRO REGIONALE ASSOCIAZIONI" – A FIORINI (LN) RISPONDE ASSESSORE BARBERINI: “VERIFICHE IN CORSO, NESSUN CONTRIBUTO CONCESSO”
(Acs) Perugia, 24 ottobre 2017 – Nell'ambito della seduta odierna dell'Assemblea legislativa, nella parte riservata al Question time, il capogruppo della Lega Nord, Emanuele Fiorini, ha chiesto chiarimenti alla Giunta regionale rispetto ai motivi per cui “l'Unione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (Unmil), Sezione provinciale di Terni, è ancora iscritta nella sezione 'D' del Registro regionale delle associazioni di promozione sociale considerato che l'Unmil non è più iscritta nel Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale dal 2012”.
Fiorini ha ricordato che l'Unmil di Temi, con determinazione dirigenziale della Regione, è stata iscritta nel Registro regionale delle associazioni di promozione sociale nell'ottobre 2005. Oggi, la normativa (legge 11/2015–Testo unico sanità e servizi sociali) prevede l'istituzione, presso la Giunta, del registro regionale delle associazioni di promozione sociale, al quale possono iscriversi le associazioni ed i circoli affiliati ad associazioni a carattere nazionale e presenti sul territorio regionale”. Dopo aver spiegato le modalità di iscrizione al Registro, Fiorini ha evidenziato che “esiste una discrasia rispetto alla revisione del Registro a cui la Regione provvede d'ufficio annualmente, analizzando i requisiti delle associazioni iscritte”.
L'assessore Luca Barberini ha risposto spiegando che “il venir meno dell'iscrizione nel registro nazionale non fa automaticamente decadere l'iscrizione regionale. Abbiamo richiesto all'associazione se vuole iscriversi in un'altra sezione del registro, siamo in attesa della risposta ufficiale. Se non la riceveremo provvederemo alla cancellazione. La Unmil non ha ricevuto, dal 2012, alcun sostegno finanziario o in servizi da parte della Regione. Tutte le iscrizioni saranno oggetto di revisione alla luce delle nuova normativa nazionale che istituisce un registro unico nazionale dei soggetti del terzo settore”.
Fiorini, nella replica, ha evidenziato che “l'associazione non doveva essere iscritta nella sezione D ed eventualmente doveva presentare una nuova richiesta per un'altra sezione. Questa associazione avrebbe preso alcune migliaia di euro dall'Azienda ospedaliera di Terni ed ha un ufficio all'interno dell'ospedale della città. Mi vedo costretto a segnalare il tutto alla Procura della Repubblica”. MP/