Regione Umbria - Assemblea legislativa

(Acs) Perugia, 16 gennaio 2017 – La Prima Commissione dell'Assemblea legislativa, presieduta da Andrea Smacchi, si è riunita nel pomeriggio a Palazzo Cesaroni. Nella seduta di oggi è stato approvato all'unanimità il provvedimento con il report sull'attuazione degli interventi in materia di sicurezza dei cittadini per il 2015/2016. Relatore in Aula sarà il presidente Smacchi. Inoltre l'assessore Fabio Paparelli ha presentato il Piano politiche attive del lavoro 2017.

INTERVENTI IN MATERIA DI SICUREZZA. L'assessore Paparelli ha illustrato il report sull'attuazione degli interventi previsti nella programmazione che era già stata approvata in Commissione a settembre scorso (https://goo.gl/cthKF6). Paparelli ha ricordato che nel 2015/2016 ci si è “concentrati sulle due aree industriali di Perugia e Terni, finalizzando 140mila euro alla loro video sorveglianza. In questo modo diamo una mano al mondo dell'impresa, a cominciare dai due capoluoghi per poi proseguire con le aree industriali degli altri comuni. Anche per il 2017 abbiamo a disposizione 170 mila euro, dobbiamo definire come investirli. È sintomatico che tutti parlino di sicurezza ma l'unico ente locale che ci investe in maniera consistente è la Regione”. L'assessore Paparelli ha sottolineato come la Giunta stia lavorando “alla rivisitazione delle leggi in materia di sicurezza dei cittadini” e, su proposta del presidente Smacchi, è stato concordato un “percorso comune in Commissione per ricalibrare le norme in materia, vista la crescente richiesta di sicurezza da parte dei cittadini e visto il ruolo sempre più rilevante della Regione in questo settore”.

POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO. L'assessore Paparelli ha parlato di “un vero e proprio programma per ripresa occupazionale per l'Umbria: un pacchetto di misure per 70milioni di euro esclusivamente dedicate alle politiche attive, che si affianca alle risorse previste dal Sia per l'avviamento a lavoro e alle risorse previste per gli ammortizzatori sociali. Il Piano prevede quattro pacchetti: quello dedicato ai giovani a cui sono destinati 24 milioni di euro, che finanzia il garanzia giovani regionale; il pacchetto adulti con 16 milioni 100mila euro, dedicato al reinserimento di coloro che sono usciti dal mondo del lavoro; il pacchetto Smart con 13 milioni, con tirocini di ricerca anche all'estero; e il pacchetto imprese con 13 milioni di euro, con programmi di sviluppo aziendali finalizzati all'assunzione tra cui il progetto Cresco. A queste risorse si aggiungono 3,5 milioni per azioni di sistema. L'adesione a 'Garanzia Giovani Umbria', dal 5 dicembre, è stata di 3496 domande. L'adesione al pacchetto adulti è stata di 3334 domande, di cui 2286 provenienti dalla provincia di Perugia e 1046 da Terni, 1968 di età inferiore a 45 anni e 1366 maggiore. Sono in corso di assegnazione 300 tirocini per giovani e sono stati stanziati 300mila euro nell'assestamento di bilancio per 97 tirocini di donne oggetto di violenza in accordo con i centri anti violenza. Sono poi partiti 5 corsi Its (istituto tecnico superiore) per 100 allievi nell'anno2016/2017. Per le attività di diritto dovere sono state assegnate risorse per 32 corsi pari a 3 milioni di euro. Per il bando Smart si è chiusa la prima fase e i progetti ammessi sono stati 12; la seconda scadenza è prevista per il 28 febbraio. Il progetto Cresco, che prevede l'obbligo di assunzione a tempo indeterminato al termine dei tirocini, ad oggi ha 230 progetti approvati per 470 assunzioni, che saranno 550 a chiusura 2016 e prevediamo diventino mille entro il 2017”. DMB/