SANITÀ: “LA GIUNTA SI FACCIA CONSIGLIARE DAI MEDICI PRIMARI PER LA STESURA DEL NUOVO PIANO REGIONALE” - NOTA DI SQUARTA (FDI)
Secondo il capogruppo regionale di FDI, Marco Squarta, i primari di Asl 1 e Asl 2 devono “partecipare attivamente” alla stesura del nuovo Piano regionale, “per contribuire a cambiare in meglio la sanità umbra”. Squarta ritiene che l'esperienza maturata sul campo da questi professionisti debba essere utilizzata per migliorare i servizi e sollecita l'Esecutivo ad aprire con loro un tavolo di confronto.
(Acs) Perugia, 29 luglio 2016 - “Per cambiare in meglio la sanità umbra i primari di Asl 1 e Asl 2 devono partecipare attivamente alla stesura del nuovo Piano regionale”: così il capogruppo di Fratelli d'Italia, Marco Squarta, che esprime “soddisfazione” per l'audizione in terza Commissione dei 56 rappresentanti dei direttori di struttura complessa, un'iniziativa “fortemente voluta” dal consigliere regionale.
“L'esperienza maturata sul campo da questi professionisti – spiega il politico di centrodestra – deve essere utilizzata per migliorare i servizi. È necessario che questi medici si siedano al tavolo con l'Esecutivo che, nelle prossime settimane, lavorerà alla proposta del Piano sanitario. È riduttivo recepire soltanto le loro istanze attraverso una presa d'atto fine a se stessa. Dobbiamo sfruttare nella maniera migliore le loro competenze. Per questo motivo – aggiunge Squarta - sono convinto che i primari debbano essere coinvolti nella stesura del Piano. Sarebbe un grave errore chiedere il loro parere a cose fatte, occorre anzi che diventino parte attiva di questo processo. Nessuno meglio di loro conosce i problemi e le criticità del settore perché li vivono ogni giorno in prima linea. Hanno già messo nero su bianco le soluzioni illustrate ieri a Palazzo Cesaroni. Adesso la Giunta li ascolti facendone organo consultivo dell'Assessorato alla Sanità e questo principio – conclude Squarta - deve valere non soltanto nella Sanità, ma in ogni settore”. RED/tb