Regione Umbria - Assemblea legislativa

(Acs) Perugia, 15 giugno 2016 - “Come primo atto della Commissione, venerdì 17 giugno prossimo chiederò che vengano acquisiti gli atti relativi alle audizioni svolte in Umbria dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Ritengo necessario che si prenda visione di quanto emerso, nella convinzione che le Istituzioni umbre e, soprattutto i cittadini, debbano essere pienamente informati su una vicenda rispetto alla quale quale va fatta piena luce, al più presto”. Così il consigliere regionale Giacomo Leonelli (PD), presidente della Commissione d'inchiesta “Analisi e studi su criminalità organizzata, infiltrazioni mafiose, tossico-dipendenze, sicurezza e qualità della vita” che interviene dopo la pubblicazione, in questi giorni, di alcuni stralci dei resoconti stenografici delle audizioni di vari soggetti svolte a febbraio dalla Commissione parlamentare.

Leonelli, nel ribadire la necessità “della massima informazione” sugli esiti del lavoro svolto dall'organismo parlamentare d'inchiesta, ritiene che “gli amministratori umbri e in particolare quelli più giovani, alle prese per la prima volta con le problematiche del governo pubblico, debbano poter “conoscere  e verificare a tutto tondo quanto accaduto. Per non subire passivamente – sottolinea - gli effetti negativi di cattive gestioni passate e, soprattutto per poter elaborare nuovi modelli di azione nelle politiche del ciclo dei rifiuti che siano più trasparenti, efficienti e sostenibili. Proporrò alla Commissione – conclude Leonelli - che il nostro primo e pressante impegno sia rivolto a tutto ciò, per far sì che il nostro lavoro sia caratterizzato da criteri di concretezza e azione decisa su quelli che sono aspetti della vita pubblica sui quali non è più tempo, ammesso che lo sia stato nel passato, di tergiversare”. RED/tb