Regione Umbria - Assemblea legislativa


TRASPORTI: “PERUGIA TRA I POCHISSIMI CAPOLUOGHI DI REGIONE SENZA TRENI ‘FRECCIA’: PIANIFICAZIONE TRASPORTISTICA CARENTE DA 25 ANNI” - NOTA DI LIBERATI (M5S)

In sintesi

Il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati, parlando di trasporti, evidenzia come Perugia sia “tra i pochissimi capoluoghi di Regione senza treni ‘Freccia’ (Bianca, Argento o Rossa che sia)”, rilevando “un ritardo di 25 anni nella pianificazione trasportistica strategica”. Secondo Liberati, intanto, “l'Umbria tutta, tagliata fuori dall’Alta Velocità, precipita nei bassifondi delle classifiche che contano, perdendo attrattività”.

(Acs) Perugia, 15 aprile 2016 - “Perugia è uno dei pochissimi capoluoghi di Regione senza treni ‘Freccia’, Bianca, Argento o Rossa che sia. Non solo: la tratta Foligno - Terontola, che nel 2016 compie 150 anni, negli ultimi 50 non ha mai ricevuto un minimo revamping; manca poi un ragionevole raddoppio dei binari; non esiste una fermata ferroviaria ‘Aeroporto San Francesco’, invero necessaria; il materiale rotabile è infine di qualità davvero modesta, ma il Contratto di Servizio, recentemente rinnovato, dà ancora carta libera a Trenitalia su tutti i fronti”. Lo scrive il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati per il quale “è un disastro generalizzato, che fa il paio con gli arcimilionari buchi finanziari dell’aeroscalo umbro e con le innumerevoli voragini stradali dell’oscena E/45”.

Liberati si domanda “a cosa è servito allora istituire la Regione se, da 46 anni, il regimetto locale non è mai concretamente intervenuto nemmeno sul ferro per accorciare i tempi di percorrenza, valorizzare la sostenibilità, incrementare il livello di servizio e alzare la qualità della vita di lavoratori pendolari, studenti, turisti? L’Umbria – dice - è in ritardo di 25 anni nella pianificazione trasportistica strategica. Solo Terni può vantare sufficienti collegamenti con Roma, comunque assai migliorabili. Masochisticamente tagliata fuori dall’Alta Velocità, l’Umbria tutta intanto precipita nei bassifondi delle classifiche che contano, perdendo attrattività”.

Secondo Liberati, “la presidente della Regione, Catiuscia Marini, dopo aver voluto e approvato un Piano trasporti nato vecchio, fotocopia del precedente, tenta solo di guadagnare altro tempo, provando a mistificare la realtà. Negli ultimi giorni – spiega - ha indicato la crucialità del ferro; una settimana prima, quella dell’aereo; domani, magari, esalterà i trasporti privati, senza porre a sistema nulla, parlando – conclude - a seconda di come tira il vento e di come si mettono le sue mattinate, in totale confusione. Un bel tacer non fu mai scritto”. RED/as


Source URL: http://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/trasporti-perugia-tra-i-pochissimi-capoluoghi-di-regione-senza

List of links present in page