BILANCIO 2016: “LA RIFORMA DELLE PROVINCE HA FATTO AUMENTARE I COSTI DELLE REGIONI” - NOTA DI RICCI (RP) “IN UMBRIA NECESSARI 15 MILIONI DI EURO IN PIÙ”
Il consigliere regionale Claudio Ricci (Ricci presidente) sottolinea che “la riforma delle province ha portato maggiori costi alle Regioni soprattutto per assorbire quelli relativi al personale”. Per Ricci “nel bilancio regionale preventivo 2016 sono circa 15 milioni di euro gli oneri in totale che serviranno per tutelare il personale e per assorbire altri oneri derivanti dalle ex province”.
(Acs) Perugia, 24 marzo 2016 - “La riforma delle province ha portato maggiori costi alle Regioni soprattutto per assorbire, giustamente, quelli relativi al personale provenienti dalle ex province”. È quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Ricci (Ricci presidente) che sottolinea come nel “bilancio regionale preventivo 2016 sono circa 15 milioni di euro gli oneri in totale che opportunamente serviranno al fine di tutelare il personale, che merita una ampia valorizzazione, nonché per assorbire altri oneri derivanti dalle ex province”.
Per Ricci “prima di dare attuazione alle riforme bisognerebbe ben valutare se le stesse fanno realmente risparmiarne o, semplicemente, trasferiscono i costi da un ente all'altro, in questo caso dalla Provincia alla Regione. Altro esempio sono le tasse locali: mentre il Governo dice di non aumentare le tasse, in realtà diminuendo i trasferimenti a regioni, province e comuni, costringe gli enti locali, e in particolare i comuni, ad innalzare le aliquote. Il risultato è che, negli ultimi due anni, dai dati ufficiali registrati emerge che sono aumentate le tasse locali del 17 per cento circa”. “Consigliamo al Governo – conclude Ricci - invece di finanziare le proprie azioni innalzando i debiti dello Stato o facendo aumentare le tasse locali, di fare una incisiva azione di risparmio e revisione della spesa pubblica, che è salita a circa 840miliardi di euro all'anno. Solo così sarà possibile creare, con le risorse ottenute, vero sviluppo, nuovi posti di lavoro e meno tasse”. RED/dmb