AEROPORTO REGIONALE: “LA SOCIETÀ DI GESTIONE DEVE ESSERE PRIVATIZZATA ALMENO AL 40 PERCENTO” - MOZIONE DI RICCI (RP)
Il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) ha presentato una mozione con cui chiede alla Giunta “l'attivazione di azioni amministrative, legislative e pubblicistiche volte a determinate l'ingresso nella società di gestione dell'aeroporto dell'Umbria di componenti private per almeno il 40 percento”. Per Ricci sarebbe necessario includere nella Sase “compagnie aeree, tour operator e gestori di sistemi turistici, per immettere nella società nuovi investitori, capaci anche di svilupparne le potenzialità trasportiche e turistiche”.
(Acs) Perugia, 1 febbraio 2016 - “La Giunta regionale predisponga un atto ricognitivo per rappresentare alla Seconda commissione dell'Assemblea Legislativa la storia degli ultimi dieci anni, lo stato gestionale e le prospettive di sviluppo della Sase, la società di gestione dell'aeroporto dell'Umbria”. Lo chiede, con una mozione rivolta all'Esecutivo di Palazzo Donini, il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp).
Nell'atto di indirizzo Ricci auspica inoltre “l'attivazione di azioni amministrative, legislative e pubblicistiche volte a determinate l'ingresso nella Sase di componenti private per almeno il 40 percento, dando prevalenza a compagnie aeree, tour operator e gestori di sistemi turistici, per immettere nella società nuovi investitori, capaci anche di svilupparne le potenzialità trasportiche e turistiche”.
Claudio Ricci ricorda che negli ultimi anni ci sono state, anche con rilevanti interventi nazionali e regionali, opere molto significative di valorizzazione del terminal e delle infrastrutture di terra dell'aeroporto umbro. Nonostante l'incremento sempre costante dei passeggeri in arrivo e in partenze e la prospettiva di raggiungere il livello di traffico capace di ottenere il pareggio di bilancio nei prossimi tre anni, la Sase continua ad avere perdite di gestione che gli enti pubblici avranno sempre maggiori difficoltà a ripianare”. MP/