LAVORI D'AULA (6) DROGA: “CONTRASTARE IL FENOMENO DELLE DIPENDENZE FRA GIOVANI E ADOLESCENTI” - MOZIONE DI SQUARTA (FDI) RINVIATA IN TERZA COMMISSIONE PER MAGGIORI APPROFONDIMENTI
(Acs) Perugia, 19 gennaio 2016 – L'Assemblea legislativa, su proposta di Gianfranco Chiacchieroni (Partito democratico), condivisa dallo stesso proponente, Marco Squarta (Fratelli d'Italia) ha deciso di rinviare in Terza Commissione una mozione che mira ad impegnare la Giunta regionale a “promuovere, nell’ambito della programmazione regionale in materia di prevenzione delle dipendenze, la progettazione di un modello di intervento volto alla cura dei danni psicofisici dovuti all’abuso di sostanze stupefacenti da parte di giovani assuntori, che consenta la presa in carico precoce di giovani e adolescenti a rischio indotto dall’uso di sostanze stupefacenti, attraverso un trattamento personalizzato e integrato”.
Squarta, nella presentazione dell'atto ha quindi ribadito “la necessità e l'urgenza che la politica si faccia carico del problema delle dipendenze fra giovani e adolescenti proponendo alla Regione Umbria di promuovere un progetto mirato in accordo con il Dipartimento per le politiche antidroga. Una necessità – ha detto – resa più stringente dai dati del report sulle dipendenze in Umbria per l'anno 2015, da cui si evince che è in crescita il numero di giovanissimi, anche sedicenni, che fanno uso di sostanze e che spesso sono poliassuntori e in presenza di situazioni esplosive in cui si mischiano alcol, droga e gioco patologico”.
Nei brevi interventi che sono seguito all'illustrazione dell'atto, prima che per lo stesso venisse deciso il rinvio in Commissione, VALERIO MANCINI (Lega Nord) ha detto di condividere completamente il documento ed ha puntato il dito contro il Governo Renzi per “le depenalizzazioni che sta prevedendo per alcuni tipi di reato. Il timore delle sanzioni – ha sottolineato – rappresenta comunque un deterrente importante”. GIANFRANCO CHIACCHIERONI (Pd) nell'invitare Squarta a discutere in modio più approfondito l'atto in Terza Commissione, non ha mancato di sottolineare “l'importante lavoro che quotidianamente portano avanti i Sert che dispongono, attualmente, di molteplici strumenti utili ad affrontare le diverse problematiche”. CLAUDIO RICCI (Rp) infine, ha auspicato che la proposta possa “trovare uno spazio normativamente adeguato nel Piano Sociale in itinere, prevedendo un'adeguata definizione anche nel prossimo Piano sanitario regionale”. AS/