QUESTION TIME (5): “CHIARIMENTI SU CALENDARIO VENATORIO E DIRETTIVE UE” - FIORINI (LEGA) INTERROGA, CECCHINI: “CHIUSURE ANTICIPATE SOLO SE VALE ANCHE PER GLI ALTRI PAESI UE, L'ITALIA GIÀ LO FA PRIMA DEGLI ALTRI”
(Acs) Perugia, 15 dicembre 2015 – Il consigliere della Lega Nord Emanuele Fiorini ha interrogato, durante la seduta odierna di question time, l'assessore Fernanda Cecchini per avere chiarimenti sul calendario venatorio circa “la durata della caccia alle specie tordo bottaccio, cesena e beccaccia compatibilmente con i limiti imposti dalle direttive europee e alle contestazioni nei confronti dell'Italia per la chiusura il 31 gennaio in quanto non compatibile con nidificazione e riproduzione di tali specie, fermo restando che la magistratura ha ritenuto legittimo l'operato delle Regioni”.
“Abbiamo approvato la chiusura a fine gennaio come l'anno scorso – ha risposto Cecchini – perché l'Unione europea chiede di dimostrare con dati scientifici e tecnici la difformità dei calendari e noi lo abbiamo fatto, fornendo dati sull'abbondanza della popolazione venatoria e anche seguendo la specie beccaccia, per scoprire che se ne va a marzo. Inoltre abbiamo dato disponibilità a chiudere il 20 gennaio nel momento in cui gli altri Paesi europei che sono simili a noi come clima e territorio, facciano lo stesso, dal momento che ci risulta che Spagna e Francia chiudono la seconda decade di febbraio e la Grecia addirittura la terza. Sia quindi pretesa da tutti una chiusura anticipata e non solo dall'Italia. Abbiamo quindi chiesto al Governo italiano di farsi autorizzare dalla Commissione europea un accordo diverso, basato non tanto sulla chiusura ma entrando nel merito delle diversità da regione a regione”.
Il consigliere Fiorini ha replicato dicendo di ritenersi “abbastanza soddisfatto” della risposta ricevuta. PG/