BANCO DELLA TERRA: VIA LIBERA DELLA SECONDA COMMISSIONE AL REGOLAMENTO ATTUATIVO DELL'ARTICOLO 4 DELLA LEGGE REGIONALE '3/2014' (AGRICOLTURA SOCIALE E SOSTENIBILE)
La Seconda Commissione consiliare ha espresso parere favorevole (un solo astenuto: Nevi-FI) alla proposta di regolamento per il Banco della Terra, predisposta dalla Giunta regionale. Le disposizioni contenute nel regolamento riguardano principalmente: le modalità di articolazione del Banco della Terra; i termini, le modalità e le procedure per l'inserimento dei beni di proprietà pubblica e privata; le modalità ed i criteri di assegnazione dei beni; il controllo sull'attuazione del progetto; la riassegnazione in caso di inutilizzo o di utilizzo difforme; i criteri di individuazione degli eventuali canoni di locazione e le condizioni delle concessioni; la composizione del Comitato di coordinamento del Banco della Terra.
(Acs) Perugia, 18 marzo 2015 – La Seconda Commissione, presieduta da Gianfranco Chiacchieroni, ha espresso parere favorevole (un solo astenuto: Nevi-FI) alla proposta di regolamento per il Banco della Terra, in attuazione dell'articolo 4 della legge regionale n. '37/2014' ('Norme per favorire l’insediamento produttivo ed occupazionale in agricoltura, per promuovere l’agricoltura sostenibile. Disposizioni sulla lavorazione di piccoli quantitativi di prodotti agricoli').
La Commissione chiederà tuttavia alla Giunta regionale di tenere conto di alcune proposte formulate dal consigliere Damiano Stufara (Prc-Fds) e sottoscritte anche da Oliviero Dottorini (Idv) che mirano a rendere più esplicativo il testo regolamentare rispetto, tra l'altro, ai soggetti componenti il Comitato di coordinamento e alla durata della locazione o della concessione dei beni di proprietà pubblica inseriti nel Banco della Terra.
Le disposizioni contenute nel regolamento riguardano: le modalità di articolazione del Banco della Terra; i termini, le modalità e le procedure per l'inserimento dei beni di proprietà pubblica e privata; le modalità di cancellazione dei beni, le forme di pubblicità dell'elenco dei beni inseriti nel Banco; le modalità ed i criteri di assegnazione dei beni; le modalità di controllo sull'attuazione del progetto; le modalità e le procedure di riassegnazione in caso di inutilizzo o di utilizzo difforme; i criteri di individuazione degli eventuali canoni di locazione e le condizioni delle concessioni; la composizione del Comitato di coordinamento del Banco della Terra; l'individuazione della struttura regionale chiamata a svolgere funzioni di segreteria e di supporto amministrativo al Comitato di coordinamento.
Il Banco della Terra, istituito presso la Giunta regionale, contiene l'elenco dei terreni agricoli ed a vocazione agricola, dei terreni agro-forestali, delle aziende agricole e dei fabbricati rurali di proprietà pubblica e privata, idonei e disponibili per essere oggetto di contratti di locazione o di concessione.
Nella gestione del Banco, la Regione si avvale del supporto di un Comitato di coordinamento composto da quattro membri. I beni inseriti nel Banco della Terra sono destinati prioritariamente, per una quota non inferiore al 50 per cento, a giovani sotto il quarantesimo anno di età e per un ulteriore quota, non inferiore al 30 per cento, alle cooperative agricole sociali. AS/