TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: “ALLA SPA RIMASTA IN CAPO A REGIONE DARE FUNZIONE DI AGENZIA PER RECUPERO IVA” - SULLA PROPOSTA DI LEGGE ZAFFINI (FDI) E MARIOTTI (PD) LA GIUNTA PREADOTTA ANALOGO TESTO
Nella seduta odierna della Seconda Commissione si è discussa la proposta di legge, di Zaffini (FDI) e Mariotti (Pd) che individua “Umbria TPL e Mobilità spa” quale "Agenzia unica per la Mobilità ed il trasporto pubblico locale", per conto di Regione, Province e Comuni, un passaggio che permetterebbe il recupero dell'Iva. L'assessore ai Trasporti, Rometti ha annunciato la preadozione di un analogo testo da parte della Giunta, che arriverà in Commissione a fine mese. Zaffini, ha stigmatizzato l'allungamento dei tempi da parte della Giunta e ribadito che il testo base dovrà essere quello consiliare.
(Acs) Perugia, 22 gennaio 2015 – All'ordine del giorno della seduta odierna della Seconda Commissione, presieduta da Gianfranco Chiacchieroni, c'era anche la proposta di legge bipartisan,(“Ulteriori modificazioni della legge regionale '37/'98' – Norme in materia di trasporto pubblico regionale e locale in attuazione decreto legislativo '422/'97'”), firmata da Franco Zaffini (FDI) e Manlio Mariotti (Pd) che punta ad Individuare “Umbria TPL e Mobilità spa” quale "Agenzia unica per la Mobilità ed il trasporto pubblico locale", attribuendole il ruolo di soggetto regolatore (Agenzia) per conto di Regione, Province e Comuni. “Un passaggio – come ha ribadito Zaffini - che permetterebbe alla Regione un risparmio annuo, grazie al recupero dell'Iva, che va dagli 8 ai 10 milioni di euro”. L'atto era già stato illustrato in Commissione alla fine dello scorso mese di novembre, sul quale l'assessore regionale ai Trasporti, Silvano Rometti aveva chiesto tempo per approfondire alcuni importanti passaggi, rimarcando come lo stesso Esecutivo era comunque consapevole di questa possibilità.
Oggi lo stesso assessore, presente alla riunione, ha fatto sapere che la Giunta regionale ha preadottato un testo analogo lo scorso lunedì 19 gennaio, ma sul quale si stanno ancora raccogliendo “i pareri necessari da parte di un apposito gruppo di lavoro”, e che entro fine mese verrà comunque trasmesso alla Commissione.
Rometti ha espresso poi la preoccupazione legata, tra l'altro, a quanto sembra essere previsto nella Legge di Stabilità e cioè che “imporrebbe ad alcuni enti di pagare l'iva direttamente allo Stato. E in questo modo verrebbe meno il recupero”.
Zaffini, nel commentare che “soltanto quando cambierà realmente il quadro normativo se ne prenderà eventualmente atto”, ha stigmatizzato il comportamento della Giunta perché, ha detto “ogni giorno che perdiamo viene meno il recupero di importanti risorse pubbliche”. E nel sottolineare che il testo base dovrà comunque essere quello di iniziativa consiliare, ha definito il comportamento della Giunta “arrogante e supponente, conseguenza della sua incapacità di governo”.
Per l'altro firmatario Mariotti, invece, “la Legge di Stabilità pone un problema nuovo. È evidente – ha spiegato – che se cambiano le norme in materia di versamento Iva, entriamo in un altro ordine di ragionamento. È bene chiarire in maniera certa la situazione”.
La Commissione ha deciso di dare il via, intanto, alla fase istruttoria del testo consiliare per verificare poi la possibilità di arrivare alla costruzione di un unico testo con quello che, a fine mese, sarà trasmesso dall'Esecutivo.
SCHEDA PROPOSTA DI LEGGE CONSILIARE (ZAFFINI - MARIOTTI):
La nuova Agenzia per il trasporto pubblico locale dovrebbe occuparsi della pianificazione e progettazione in attuazione delle decisioni degli enti locali, operare come stazione appaltante per l'affidamento dei servizi, ricevere il Fondo trasporti dalla Regione, erogare ai gestori il corrispettivo previsto dai contratti di servizio e controllare la loro corretta attuazione, effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria delle rete ferroviaria regionale (infrastruttura, impianti fissi e impianti tecnologici).
Per ottenere la separazione dei ruoli fra soggetto regolatore e soggetto gestore, viene previsto lo scorporo delle attività gestionali non strettamente connesse con le funzioni proprie attribuite dalla legge regionale alla Agenzia stessa, con particolare riguardo alla gestione del trasporto pubblico locale, della sosta, dei parcheggi, dell'accesso ai centri urbani. Resterebbe ai Comuni il finanziamento ed il ruolo di stazione appaltante per i servizi aggiuntivi del Tpl.
L'obbiettivo del nuovo assetto sarebbe di rendere la gestione del sistema trasportistico più efficiente e razionale, garantendo risparmi e liquidità già nel breve periodo. Inoltre il modello scelto per l'Agenzia (costituita nella forma giuridica di società per azioni e con le funzioni di soggetto regolatore come sopra dettagliate), consentirebbe di farla rientrare a pieno titolo fra i soggetti per i quali sussiste il diritto alla detraibilità dell'Iva, con un risparmio annuo stimato di circa 8 milioni di euro solo per questa voce. AS/MP