ACCORPAMENTO REGIONI: “ NECESSARIO DIFENDERE LA NOSTRA AUTONOMIA. L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA NE DISCUTA IN UN'APPOSITA SEDUTA” - CIRIGNONI (GRUPPO MISTO) PUNTA IL DITO SULLO “STRANO SILENZIO DEL PD”
(Acs) Perugia, 22 dicembre 2014 - “L'allarme lanciato dal vicesindaco di Perugia, Urbano Barelli, sul silenzio con il quale la politica regionale assiste alla predisposizione da parte del Partito Democratico del 'funerale' dell'Umbria, non deve cadere nel vuoto”. Così il consigliere regionale Gianluca Cirignoni (Gruppo misto) che ricorda di avere “già da tempo” richiesto la convocazione di un'apposita seduta dell'Assemblea legislativa dell'Umbria per “discutere ed approfondire le proposte di riordino istituzionale presentate da varie parti e che prevedono per l'Umbria la soppressione e l'accorpamento ad altre regioni”. Cirignoni ribadisce invece “con forza”, la necessità di “difendere la nostra autonomia”.
E punta il dito sullo “strano silenzio del Pd regionale che, di fronte alla proposta di legge 'Morassut' per la soppressione dell'Umbria e la sua unione alla Toscana, non prende una posizione chiara per difenderne l'autonomia. Probabilmente – conclude Cirignoni - il Pd umbro dopo aver 'banchettato' per quarant'anni con l'istituzione regionale, creando clientele e occupando poltrone, adesso, sentendosi sazio e ben posizionato, ha deciso di barattare la nostra autonomia con le poltrone romane”. Red/AS
[Grafico Il Messaggero]