QUESTION TIME (7) - ZOOPROFILATTICO: “IL RAPPRESENTANTE DELLA REGIONE NON HA I REQUISITI. CI RIVOLGEREMO ALLE AUTORITÀ” - ZAFFINI (FDI) INTERROGA. PRESIDENTE MARINI: “HA LE COMPETENZE NECESSARIE"
(Acs) Perugia, 16 dicembre 2014 - Il consigliere regionale Franco Zaffini (FDI) ha illustrato oggi in Aula la propria interrogazione alla presidente Catiuscia Marini sulla nomina del componente di spettanza della Regione all'interno del Cda dell'Istituto Zooprofilattico Umbria e Marche: “Chiedo spiegazioni sulla nomina e soprattutto sui requisiti, che definirei 'ad assetto variabile', del curriculum del soggetto individuato che, per un po' di tempo è rimasto impostato in un certo modo poi, nel sito ufficiale, è stato pubblicato con importanti integrazioni, nel tentativo, non riuscito, di attribuire al soggetto i requisiti mancanti. Ricordo che, con le modifiche apportate per legge, il Cda è stato ridotto da 5 a 3 componenti e i requisiti per starci prevedono adesso 'comprovata professionalità nella sanità pubblica veterinaria e nel campo della sicurezza degli alimenti', mentre prima erano i più generici 'esperto di organizzazione e programmazione in materia di sanità'. Il soggetto ha svolto per anni il ruolo di presidente del Cda dell'Istituto, precedentemente ha fatto parte di Coop Umbria e è stato assessore del Pd al Comune di Gubbio, quindi siamo davanti ancora una volta, per un importante pezzo della sanità umbra, alla sgradevole e ricorrente abitudine di prendersi gioco delle regole e approfittarsene, poiché è stato eletto sulla base della precedente legge, non in base ai requisiti attualmente necessari”.
La presidente Catiuscia Marini ha risposto che “con le due leggi regionali che hanno modificato la normativa i rappresentanti della Regione Umbria nel Cda dell'Istituto svolgono funzioni di gestione amministrativa, requisiti distinti da quelli per il direttore, dove prevale il carattere tecnico. Ricordo poi che si tratta di assunzioni con modalità di carattere pubblicistico, discrezionale e fiduciario, sulla base del curriculum presentato. La persona in questione ha il requisito, non secondario e parte integrante del curriculum, di essere il presidente uscente dell'Istituto, oltre che laureato in scienze farmacologiche, e garantisce esperienza e qualità dell'attività di programmazione realizzata, quindi possiede tutte le competenze e i requisiti necessari”.
Nella replica, Zaffini si è detto “dispiaciuto che la presidente abbia risposto in modo superficiale” e ha aggiunto che “a questo punto si rende necessario sottoporre alle autorità competenti la questione poiché la risposta è stata evasiva e non pertinente”. PG/