CITTÀ DI CASTELLO: “FIERE DI SAN FLORIDO INVASE DA VENDITORI ABUSIVI EXTRACOMUNITARI” - CIRIGNONI (UP-NCD) AUSPICA “UN PIANO DI PREVENZIONE” PER LE PROSSIME EDIZIONI”
Il consigliere regionale Gianluca Cirignoni (Umbria popolare–Nuovo centrodestra) interviene in merito alle fiere di San Florido a Città di Castello, denunciando la presenza massiccia di venditori ambulanti all'edizione appena conclusa. Per Cirignoni per il futuro le autorità dovrebbe predisporre un programma di prevenzione per arginare “un vero e proprio danno ai commercianti ambulanti onesti e alle nostre imprese, oltre che all'immagine della città e della manifestazione”.
(Acs) Perugia, 17 novembre 2014 - “Per la prossima edizione delle fiere di San Florido a Città di Castello auspico che le autorità approntino un piano che prevenga le infiltrazioni di questa gentaglia, bloccando in anticipo i venditori abusivi e chi li organizza, visto che a causa della loro aggressività farlo durante la fiera rischia di creare grossi problemi di ordine pubblico”. Lo afferma il consigliere regionale Gianluca Cirignoni (Umbria popolare – Nuovo centrodestra), spiegando che quest'anno “le tradizionali fiere di San Florido sono state letteralmente invase da un grande numero di venditori abusivi extracomunitari che hanno monopolizzato la manifestazione, occupando spazi riservati alla circolazione delle persone e inondando il mercato di merce visibilmente contraffatta gettata alla meno peggio sui marciapiedi. Uno schifo – aggiunge Cirignoni - del quale sono stato testimone e che ho documentato fotograficamente* nella giornata conclusiva della tradizionale manifestazione. Un vero e proprio danno ai commercianti ambulanti onesti e alle nostre imprese, oltre che all'immagine della città e della manifestazione. Faceva impressione e rabbia – conclude il consigliere regionale - vedere i volenterosi e disarmati vigili urbani tifernati, impegnarsi vanamente per tentare di arginare la marea montante di abusivi. Io stesso ne ho contati quasi un centinaio. Così come destava sconcerto vedere qualcuno acquistare merce contraffatta gettata nel fango dei marciapiedi, incurante dell'illegalità che stava finanziando e avallando”. RED/mp
* In alto le immagini fornite dal consigliere Cirignoni.