SOCIALE: “DOPO RENZI ANCHE IL PD UMBRO APRA FINALMENTE AGLI INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA MATERNITÀ” - ZAFFINI (FDI) INVITA LA MAGGIORANZA AD APPROVARE LA MOZIONE IN AULA DOMANI
Il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Franco Zaffini, ricorda che domani l'Assemblea legislativa dell'Umbria discuterà la mozione del suo gruppo sulla “Promozione di interventi da parte della Giunta ai fini della rimozione delle cause economiche e sociali che determinano la diminuzione della natalità in Umbria”. Zaffini auspica che, “dopo anni di ostracismo verso questa iniziativa, che il centrodestra porta avanti da anni, il Partito democratico umbro segua le orme del suo capo nazionale, aprendo agli interventi in favore della maternità”.
(Acs) Perugia, 20 ottobre 2014 - “Dopo anni di ostracismo verso questa iniziativa, che il centrodestra in Consiglio regionale porta avanti da molto tempo, è giunto il tempo che il Partito democratico umbro segua le orme del suo segretario-premier, Matteo Renzi, aprendo finalmente agli interventi in favore della maternità”. È questo l'auspicio espresso da Franco Zaffini, capogruppo di Fratelli d'Italia all'Assemblea regionale dell'Umbria, in vista della discussione della mozione “Promozione di interventi da parte della Giunta ai fini della rimozione delle cause economiche e sociali che determinano la diminuzione della natalità in Umbria”, che andrà in Aula domani.
In merito all'atto di indirizzo firmato dai consiglieri Zaffini, De Sio e Lignani Marchesani e condiviso dagli altri gruppi di minoranza, che tra l'altro impegna la Giunta ad “incrementare le risorse da indirizzare al sostegno della natalità in particolare a favore di donne che versano in comprovate difficoltà economiche”, il capogruppo consiliare di FDI rimarca che “l'annuncio via talk show del premier Renzi sugli 80 euro da riconoscere alle neo mamme potrebbe essere di buon auspicio affinché le richieste avanzate ormai da 15 anni da me a dai gruppi del centro destra possano essere accolte. Tutte proposte – rimarca Zaffini- che il partito di maggioranza ha sempre sistematicamente respinto, la prima volta attraverso le parole dell'allora assessore alle politiche sociali, Marina Sereni. In quella occasione il ministro degli esteri 'in pectore' arrivò a dire che si sarebbe trattato di una scelta 'offensiva per le donne'. Ora che la sinistra renziana è al Governo del Paese e il Partito democratico ha riscoperto una inedita sensibilità alle esigenze della procreazione naturale e delle neo mamme – conclude - ci auguriamo che l'Aula si dimostri altrettanto attenta a questa problematica, approvando domani la nostra mozione e dando il via libera al 'Piano a tutela delle famiglie e della natalità'”. MP/