Regione Umbria - Assemblea legislativa


OSPEDALE FOLIGNO: “GESTIONE SUPERFICIALE E PRESSAPOCHISTA DA DIRIGENZA ASL 2” - INTERROGAZIONE DI MONNI (NCD) CHE CHIEDE ALLA GIUNTA DI INTERVENIRE SUL DIRETTORE GENERALE

In sintesi

Il consigliere regionale del Nuovo Centrodestra, Massimo Monni, ha presentato un'interrogazione alla Giunta sui “molteplici problemi dell'ospedale di Foligno”, in cui si sottolinea come ci sia stata una “gestione superficiale e pressapochista da parte della dirigenza della Asl 2”. Monni esprime “profonda perplessità sulle competenze manageriali del direttore generale. Per questo chiediamo alla Giunta di intervenire”.

(Acs) Perugia, 3 settembre 2014 – “Esprimiamo forti perplessità sulle competenze manageriali del direttore generale della Asl 2, viste le molteplici problematiche dell'ospedale di Foligno. Per questo chiediamo alla Giunta di intervenire in considerazione della pessima gestione, superficiale e pressapochista, che ha prodotto non pochi problemi all'interno dell'intera struttura sanitaria folignate”. È questo il contenuto di una interrogazione presentata dal consigliere regionale del Nuovo Centrodestra, Massimo Monni, in cui si sottolinea che “la situazione appare ancor più grave e imbarazzante se si considera che riguarda una struttura già sotto la lente di ingrandimento per le vicende legate a sanitopoli, che hanno indignato non poco la popolazione di Foligno e di tutta l'Umbria”.

“Non si comprende – spiega Monni - come sia possibile che l'ex ospedale sia stato venduto nonostante l'Asl 2 abbia bisogno di acquistare nuovi immobili. Ci si chiede inoltre se era prevista anche la realizzazione della Casa della salute prima che si optasse per una scelta che appare a tutti insensata e priva di logica, dato che gli spazi attualmente assegnati appaiono del tutto inadeguati. Ma non è la prima volta che l'amministrazione fa delle scelte discutibili: si pensi solo alla vicenda che ha per protagonista il trasferimento del Sert. Prima si è pensato a trovargli una collocazione in alcuni locali di viale Ancona, poi, dopo un anno e mezzo, si è pensato a spostarlo di nuovo nonostante in molti non fossero d'accordo con questa scelta”.

“Inoltre – prosegue Monni - ha fatto scalpore l'affissione nei reparti dell'ospedale di Foligno della circolare della Asl 2 sul blocco delle ferie nei mesi di settembre e ottobre. Una vera follia visto che il personale dell'ospedale ha in media dai 60 ai 100 giorni arretrati di ferie. Il monte ferie arretrato del personale è un fatto ben conosciuto dal direttore generale, e quindi la circolare non può che essere considerata una grave mancanza di rispetto nei confronti dei tanti lavoratori che si sono visti arrivare un simile avviso. Su questa vicenda è disarmante anche il silenzio dei sindacati, che pur essendo perfettamente a conoscenza della situazione ferie, non si sono attivati nonostante l'esistenza dei presupposti per agire per vie legali”.

“Infine – conclude Massimo Monni - è gravissima la vicenda dei referti abbandonati lungo i corridoi dei locali tecnici dell'ospedale. In un angolo, dimenticate in terra, sono state trovate cartelle cliniche, lastre, referti di tac: tutti con il nome del paziente ben visibile. Nonostante le deboli risposte del dottor Fratini, è gravissimo il mancato rispetto della normativa sulla privacy. Intanto il Garante della privacy ha aperto un'istruttoria, ma se ciò non dovesse essere sufficiente per far luce sull'accaduto, sarà mia premura presentare un esposto alla Procura della Repubblica”. RED/dmb


Source URL: http://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/ospedale-foligno-gestione-superficiale-e-pressapochista-da

List of links present in page