SANITÀ: “CHIARIMENTI SULLA CHIUSURA ESTIVA DEL REPARTO DI UROLOGIA DELL'OSPEDALE DI BRANCA” - INTERROGAZIONE DI MONACELLI (UDC)
Sandra Monacelli, capogruppo Udc nell'Assemblea legislativa dell'Umbria, ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale sulla ipotesi di chiusura del reparto di Urologia dell'ospedale comprensoriale di Branca nel periodo estivo. Per Monacelli si tratterebbe di “una decisione insolita e produttiva di disagio, soprattutto per la popolazione anziana, costretta a recarsi a Città di Castello per le urgenze”.
(Acs) Perugia, 24 giugno 2014 – Il capogruppo Udc dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Sandra Monacelli, ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale per “conoscere le motivazioni che sarebbero alla base dell'imminente provvedimento di chiusura del reparto di Urologia dell'ospedale comprensoriale di Gubbio-Gualdo Tadino, nel periodo che coincide con le ferie estive”.
Dopo aver ricordato che l'ospedale di Branca serve un bacino di oltre 60 mila utenti, Monacelli rileva che “sempre più insistenti sono le notizie relative all'imminente adozione di un provvedimento di chiusura del reparto di Urologia durante il periodo estivo e precisamente dal 22 luglio al 20 settembre; durante il periodo indicato – continua il consigliere regionale - il suddetto reparto rimarrebbe aperto per la sola attività ambulatoriale dalle 8 alle 14 e le prestazioni di urgenza sarebbero dirottate verso l'ospedale di Città di Castello, che si trova a notevole distanza dal territorio di riferimento dell'ospedale di Branca”.
Per il capogruppo Udc si tratterebbe di “una decisione insolita e produttiva di disagio, soprattutto per la popolazione anziana, costretta a percorrere un tragitto di decine e decine di chilometri per ottenere una prestazione urgente. Verrebbe sensibilmente ridotta – conclude - la capacità di offerta sanitaria dell'ospedale di Branca e mortificata la sua mission”. RED/pg