ELIAMBULANZA: “L'INTESA UMBRIA–MARCHE GARANTISCE ANCHE UN IMPORTANTE SERVIZIO A FAVORE DEI TERRITORI MARGINALI E MONTANI” - NOTA DI SMACCHI (PD)
(Acs) Perugia, 20 febbraio 2014 - “L'accordo triennale raggiunto fra Umbria e Marche, che garantirà l'uso comune dell'eliambulanza del 118 di base a Fabriano, rappresenta un atto di fondamentale importanza, un altro pezzo molto importante della riforma della sanità umbra che viene puntualmente attuato, dando seguito con fatti concreti a quanto deliberato dall'Assemblea legislativa il 6 novembre 2012”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Partito democratico) che sottolinea come, con il nuovo servizio di trasporto sanitario, “i territori più marginali, con particolare riferimento a quelli della fascia appenninica e delle zone montane più impervie dell'Umbria, avranno un servizio in più che consentirà di accorciare notevolmente i tempi per arrivare in caso di emergenza nei nosocomi specializzati”.
Secondo Smacchi, accordi come quello raggiunto tra le due regioni confinanti “consentiranno anche un maggiore utilizzo dell'eliambulanza di Fabriano, ottimizzando così sia l'organizzazione che i costi dei servizi. In questo contesto – conclude Smacchi - si conferma anche tutta la strategicità del nosocomio comprensoriale di Gubbio e Gualdo Tadino, che fu concepito e realizzato nell'area in cui sorge in quanto baricentrico e funzionale alla fruizione di una vasta area di confine fra l'Umbria e le Marche e, particolare non di poco conto, progettato con una pista di atterraggio per eliambulanza perfettamente operante”. RED/tb