MONITORAGGIO E VIGILANZA (2): “TRASPARENZA E MERITO COME PRINCIPI CARDINE DI UN SISTEMA SENZA PREMI A PIOGGIA E AL RIPARO DA STRUMENTALIZZAZIONI” - NOTA DEL PRESIDENTE ROSI SULLA SEDUTA ODIERNA
(Acs) Perugia, 20 gennaio 2014 - “Non si tratta di alimentare una caccia alle streghe ma di pretendere maggiore trasparenza nella programmazione degli incarichi e nell'attribuzione delle posizioni organizzative. Oggi è necessaria una più profonda consapevolezza e un diverso approccio rispetto a consuetudini che negli anni passati si sono consolidate e diventate prassi”. Lo dichiara il presidente del Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull'amministrazione regionale, Maria Rosi, commentando i lavori odierni dell'organismo. “Siamo di fronte ad un sistema che, nel rispetto della trasparenza – aggiunge Rosi - va superato, riconoscendo incarichi e indennità a chi davvero li merita. I premi devono essere riconosciuti ma motivati dal merito, prevedendo un percorso chiaro per poter percepire le indennità di risultato, da riconoscere a chi raggiunge obiettivi precisi: non più dunque premi a pioggia ma riconoscimenti a chi nel pubblico lavora bene, in modo serio e rigoroso. Servono anche un'informazione e una condivisione maggiore delle procedure, per evitare che certe questioni vengano strumentalizzate”. MP/