URBANISTICA: “FARE CHIAREZZA SU ABUSO EDILIZIO A UMBERTIDE” - CIRIGNONI (LEGA NORD) CHIEDE ALL'ASSESSORE ROMETTI DI “NON INSABBIARE” LA VICENDA E ANNUNCIA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
Il capogruppo regionale della Lega nord, Gianluca Cirignoni torna “sull'abuso edilizio perpetrato nell'area protetta del Monte Acuto (Comune di Umbertide)” per chiedere all'assessore Silvano Rometti di rispondere all'interrogazione presentata sull'argomento e per denunciare l'impedito accesso agli atti da parte del Comune di Umbertide. Cirignoni, che paventa il rischio di "un insabbiamento" della vicenda, annuncia il prossimo deposito di una interrogazione parlamentare della Lega nord al ministro dell'ambiente.
(Acs) Perugia, 25 novembre 2013 – Il capogruppo regionale della Lega nord, Gianluca Cirignoni torna sulla “vicenda dell'abuso edilizio perpetrato nell'area protetta del Monte Acuto (Comune di Umbertide) segnalata da una denuncia anonima (che come riportato dai mass media coinvolge il padre dell'attuale presidente della Provincia di Perugia ed ex segretario generale dell'ente in qualità di proprietario del garage trasformato in villa e lo stesso presidente della Provincia, oltre che l'Amministrazione comunale di Umbertide)”.
Cirignoni denuncia che “la nostra attività di indagine e accertamento sull'edificazione abusiva in area paesaggistica protetta è bloccata dal Comune di Umbertide, che ci ha negato l'accesso agli atti. E dall'assessore regionale Silvano Rometti, che contravvenendo al regolamento regionale (come sua abitudine nei nostri confronti) non ha risposto all'interrogazione con la quale chiedevamo l'apertura di un indagine della Regione su quanto accaduto nell'area paesaggistica protetta del Monte Acuto. Un comportamento del genere da parte dell'assessorato regionale – rimarca il consigliere regionale – equivarrebbe al tentativo di insabbiare una vicenda grave eludendo i precisi compiti di vigilanza che sono assegnati alla regione dall'art. 155 del 'dlgs 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio'”.
Il capogruppo leghista sottolinea che “nonostante le smentite dell'ex segretario della Provincia di Perugia ed i no comment dell'attuale Presidente dell'ente, l'abuso edilizio c'è stato ed è stato contestato dal Comune di Umbertide con ordinanza specifica, la visione della quale ci è stata negata dall'Amministrazione comunale, nonostante la legge in materia di aree protette preveda espressamente per la Regione compiti di vigilanza sull'operato degli enti locali relativamente all'edificazione nelle aree protette. A questo punto, per chiarire l'oscura vicenda, abbiamo provveduto ad interessare il senatore leghista Candiani che nei prossimi giorni presenterà un interrogazione urgente al ministro dell'ambiente. Vorremmo anche sapere dai diretti interessati – conclude - quanto è costato trasformare il garage in villa con tutti i comfort, incluso campo da tennis e piscina, quali imprese hanno operato e, dato che si tratta di un area paesaggistica protetta, chi ha autorizzato l'edificazione e quali controlli sono stati fatti”. RED/mp