QUESTION TIME [5]: WEBRED: “PERCHÉ SONO STATE FATTE ASSUNZIONI NEL 2013, MALGRADO PIANI DI CONTENIMENTO SPESA?” - ROSI (PDL) INTERROGA – PAPARELLI RISPONDE: “DUE ASSUNZIONI TEMPORANEE PER NON SOSPENDERE SERVIZI ESSENZIALI”
(Acs) Perugia, 23 luglio 2013 - Alla consigliera regionale Maria Rosi (Pdl) che con la sua interrogazione di questione time chiede alla Giunta regionale di avere “notizie precise in merito alle politiche di assunzione di personale poste in essere dalla Webred spa e dalla Webred servizi, nei mesi di aprile e maggio 2013, anche in merito alla compatibilità di queste operazioni con i processi di riorganizzazione e contenimento della spesa dell'intero settore dell'Itc annunciati dalla Regione Umbria” ha risposto l'assessore regionale Fabio Paparelli. L'assessore ha spiegato che “Webred Servizi scarl, svolge servizi essenziali a favore dei cittadini utenti per i quali non sono tollerabili soluzioni di continuità neanche in situazioni di emergenza, per questo è stato fatto ricorso, nel caso indicato dalla consigliera Rosi, all'assunzione di due unità per sostituzione lavoratrici in maternità, per un periodo limitato. Il budget per il lavoro interinale ha comunque visto una diminuzione dal 2012 ad oggi di circa il 10 per cento. Paparelli ha detto inoltre che la Regione è intervenuta fin dall’anno 2009 sulle politiche di assunzione del personale di Webred “evidenziando una riduzione del personale impiegato e se di incarichi esterni. L'Esecutivo su mia proposta – ha aggiunto -, con delibera '659/2013', nel procedere al riordino del sistema delle società Webred ha stabilito di sospendere fino al 31 dicembre 2013, ogni intervento sulle dotazioni organiche, o rispetto a eventuali incarichi esterni”.
Rosi, nel dichiararsi “soddisfatta” per la risposta, ha spiegato che la sua richiesta era motivata dalla delibera di Giunta regionale 2010 nella quale “si esprimeva l'intenzione di aprire un percorso di semplificazione e efficientamento dei servizi operanti nella Webred, per lo snellimento della struttura, con un consistente abbattimento dei costi di quasi il 20 per cento. Con l’intento dichiarato di un riordino dell’assetto. Un processo – ha sottolineato Rosi - la cui attuazione seguiremo con particolare attenzione”. TB/