URBANISTICA: “PEREQUAZIONE, PREMIALITÀ, COMPENSAZIONE E MODIFICAZIONI DI LEGGI REGIONALI” - CONTINUA IN SECONDA COMMISSIONE L'ANALISI DELL'ARTICOLATO DEL DISEGNO DI LEGGE DELLA GIUNTA
La Seconda Commissione consiliare, nella seduta odierna, ha iniziato l'analisi e, quindi, la discussione sulla seconda parte del disegno di legge della Giunta regionale concernente “Norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio e modifiche di leggi regionali”. Sostanzialmente è stata presa in esame la parte che modifica otto leggi regionali vigenti. La legge verrà, con ogni probabilità, licenziata nel corso della prossima riunione dove verranno approfonditi, alla presenza dell'assessore regionale Rometti, alcuni articoli del testo ed alcuni emendamenti tra i quali, in modo particolare, quello a firma Smacchi, Barberini, Galanello (Pd) circa la possibilità di regolamentare piccoli annessi agricoli anche a chi non è agricoltore, ma dispone di piccoli appezzamenti di terreno.
(Acs) Perugia, 14 maggio 2013 – La Seconda Commissione consiliare, presieduta da Gianfranco Chiacchieroni, nella seduta mattutina di oggi, ha iniziato l'analisi e, quindi, la discussione sulla seconda parte del disegno di legge della Giunta regionale concernente “Norme su perequazione, premialità e compensazione in materia di governo del territorio e modifiche di leggi regionali”. Si tratta di una iniziativa legislativa attraverso la quale la Regione, sostanzialmente, si propone di mettere a disposizione dei Comuni un importante strumento per attuare un'urbanistica non dell'espansione, ma di trasformazione dell'esistente.
Dopo aver approvato, la scorsa settimana, l'intero articolato della prima parte della legge relativo alle finalità e l'ambito della applicazione della perequazione, premialità e compensazione, stamani è stata presa in esame la parte che modifica esattamente otto leggi regionali: “19/'94” (Norme per la tutela degli animali di affezione e per la prevenzione ed il controllo del fenomeno del randagismo); “27/2000” (Norme per la pianificazione urbanistica territoriale); “23/2003” (Norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale); L.R. n. 1/2004 (Norme per l'attività edilizia); “11/2005” (Norme in materia di governo del territorio: pianificazione urbanistica comunale); “12/2008” (Norme per i centri storici); “13/2009” (Norme per il governo del territorio e la pianificazione e per il rilancio dell'economia attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente – 'Piano Casa'); “7/2011” (Disposizioni in materia di espropriazione per pubblica utilità).
L'intera legge, propedeutica al testo unico in merito al governo urbanistico del territorio e conseguente alla legge sulla Semplificazione amministrativa approvata dal Consiglio regionale nel 2011, verrà con ogni probabilità votata e licenziata nel corso della prossima riunione dove verranno approfonditi, alla presenza dell'assessore regionale all'Urbanistica, Silvano Rometti, alcuni articoli del testo ed alcuni emendamenti tra i quali, in modo particolare, quello a firma Smacchi, Barberini, Galanello (Pd) circa la possibilità di regolamentare piccoli annessi agricoli anche a chi non è agricoltore, ma dispone di piccoli appezzamenti di terreno. AS/