CONSIGLIO REGIONALE (2) /SICUREZZA: RINVIATA, CON DECISIONE UNANIME, LA DISCUSSIONE SULLA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE PER IL CONTRASTO E LA PREVENZIONE DEL CRIMINE MAFIOSO
(Acs) Perugia, 18 settembre 2012 – Il Consiglio regionale ha deciso all'unanimità di rinviare alla prima seduta utile del mese di ottobre la discussione sulla proposta di legge di iniziativa popolare denominata “Misure per l'attuazione coordinata delle politiche regionali a favore del contrasto e della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile”. Il provvedimento è giunto in Aula oggi perché si è trattato della prima seduta utile dopo la scadenza dei sei mesi, il 28 agosto scorso, dalla data di recepimento (il 28 febbraio 2012) della proposta di iniziativa popolare.
Nel frattempo la Prima Commissione consiliare ha esaminato l'atto ed istituito una sottocommissione apposita per limare alcune sovrapposizioni e problematiche ravvisate sul testo che, con le modifiche apportate, è stato restituito ai promotori “per capire se il Comitato riconosce ancora la paternità di quanto la Commissione ha elaborato oppure no”, ha spiegato il presidente Oliviero Dottorini, che ha aggiunto di avere saputo in maniera informale del gradimento dei proponenti sul testo modificato e di avere bisogno di due settimane di tempo per completare il percorso del provvedimento.
Anche il presidente della Commissione d'inchiesta sulle infiltrazioni criminali in Umbria, Paolo Brutti, ha chiesto di utilizzare le due settimane di tempo richieste da Dottorini per permettere l'esame del provvedimento anche da parte dell'organismo da lui presieduto. PG/pg