WELFARE: PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'INVECCHIAMENTO ATTIVO - PARERE FAVOREVOLE DELLA TERZA COMMISSIONE SUL DDL DELLA GIUNTA
Parere favorevole della Terza commissione sul disegno di legge della Giunta regionale “Norme a tutela della promozione e della valorizzazione dell'invecchiamento attivo”, che prevede interventi strategici per consentire agli anziani di partecipare pienamente alla vita della collettività attraverso varie forme di impegno, la loro formazione ai fini dell'utilizzo della Rete informatica, la promozione del loro benessere.
(Acs) Perugia, 13 settembre 2012 – La Terza Commissione di Palazzo Cesaroni ha espresso parere favorevole a maggioranza sul disegno di legge della Giunta regionale “Norme a tutela della promozione e della valorizzazione dell'invecchiamento attivo”, che prevede interventi strategici per limitare gli effetti negativi sul sistema sociale ed economico, oltre che sul piano individuale e relazionale, affinché si possa invecchiare in buona salute, partecipare appieno alla vita della collettività, sentirsi più realizzati ed essere più autonomi nel quotidiano e più impegnati nella società.
Si tratta di finalità in perfetto accordo con la proclamazione del 2012 quale “Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà intergenerazionale”, e che trovano necessità di applicazione in una regione come l'Umbria, dove gli “over 65” sono aumentati dal 12 per cento del 1971 al 23,1 per cento del 2011, con un incremento dei “grandi vecchi”, vale a dire degli “over 75” dal 4,4 all'11 per cento attuale: gli ottantenni sono più di centomila e in prevalenza sono donne (il 62 per cento del totale).
Per realizzare gli obiettivi che si prefigge la legge, la Regione programma interventi negli ambiti della protezione e della promozione sociale, della formazione permanente, della cultura, del turismo, della prevenzione e del benessere, affinché l'anziano possa vivere da protagonista la longevità. Previste azioni formative per mettere gli anziani nella situazione di affrontare le criticità connesse alla modernità, come l'uso della Rete informatica, attraverso percorsi formativi volti a ridurre il divario nell'accesso reale alle tecnologie e la disparità nell'acquisizione di risorse e conoscenze. Il contributo delle persone anziane alla società viene valorizzato attraverso il loro impegno civile nell'associazionismo, nel volontariato o in ruoli di cittadinanza attiva. Nel prestare attenzione al benessere della persona anziana viene sostenuta la diffusione di corretti stili di vita e l'educazione motoria e fisica. I Comuni stabiliranno i criteri di affidamento di terreni pubblici, gli orti sociali, nei quali svolgere le attività di giardinaggio, orticoltura e, in generale, la cura dell'ambiente naturale. Saranno sostenute le attività ricreative e culturali attraverso forme di facilitazioni per l'accesso a cinema, teatro, mostre e musei, alle quali provvederanno Comuni e Terzo settore.
La norma finanziaria del provvedimento autorizza la spesa di 250mila euro dagli interventi socio-assistenziali del Bilancio di previsione 2012. Su indicazione dei membri della Commissione presieduta da Massimo Buconi è stata introdotta nel testo la clausola valutativa, ulteriore articolo di legge che obbliga l'Esecutivo regionale a riferire periodicamente in Aula sull'utilizzo delle risorse, sull'efficacia della legge e sugli effetti verso i destinatari del provvedimento. PG/pg