SICUREZZA: “SONO SCONTRI TRA COSCHE. I BLITZ LI HANNO INNERVOSITI, BISOGNA INSISTERE CON PIÙ VIGORE” - BRUTTI (IDV) SUI FATTI ACCADUTI IERI NEL CENTRO STORICO DI PERUGIA
(Acs) Perugia, 9 maggio 2012 - “Quella che è andata in scena nel centro di Perugia non è una lite tra extracomunitari, ma un vero e proprio regolamento di conti tra bande, sarebbe meglio dire cosche, che si spartiscono il mercato della droga”. Paolo Brutti, consigliere regionale dell'IdV, legge così gli scontri avvenuti nella notte a Perugia.
“Il capoluogo è da tempo uno dei mercati a cielo aperto più importanti per lo spaccio di stupefacenti. Gli incidenti di ieri – prosegue Brutti - dicono che l'azione repressiva, ultimamente messa in atto con energia dalle forze dell'ordine, ha cominciato finalmente a scalfire le organizzazioni che lucrano su questo mercato e che occorre agire con efficacia doppia, se non tripla, sapendo però di avere a che fare con nemici che l'incuria degli anni passati hanno reso forti e strutturati. Non sarà semplice sconfiggere queste organizzazioni – commenta il consigliere regionale - e per far questo è indispensabile, oltre alla inflessibile repressione, una profonda consapevolezza delle istituzioni. Qui – conclude - si combatte contro cosche di stampo mafioso che si spartiscono il mercato della droga. Non sono ammesse sottovalutazioni”. RED/as