SOCIALE: “BENE IL REGOLAMENTO DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER ANZIANI AUTOSUFFICIENTI. UTILIZZARE ANCHE GLI IMMOBILI DEI CENTRI STORICI” - NOTA DI MONACELLI (UDC)
Il capogruppo regionale dell'Udc, Sandra Monacelli giudica “interessante nei confronti di una fetta di popolazione in continua crescita”, la proposta di regolamento delle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani autosufficienti, elaborata dall'assessorato regionale alle Politiche sociali. Al contempo invita la Regione ad “unire questo intervento alla rivitalizzazione dei centri storici delle nostre città attraverso il recupero e il riuso di immobili sfitti da destinare allo scopo”. Per l'esponente centrista, si tratterebbe, tra l'altro “di una soluzione innovativa che ridurrebbe sensibilmente il rischio di esclusione sociale degli anziani autosufficienti, i quali non finirebbero con il risiedere in zone marginali delle città”.
(Acs) Perugia, 19 aprile 2012 - “La proposta di Regolamento riguardante le strutture residenziali e semiresidenziali per anziani autosufficienti, elaborata dall'assessorato regionale alle Politiche sociali, è un atto che fornisce alcune risposte interessanti nei confronti di una fetta di popolazione in continua crescita. Al riguardo riteniamo che la Regione non possa perdere l'occasione per unire, a questo intervento, la possibilità di rivitalizzare i centri storici delle nostre città attraverso il recupero e il riuso di immobili sfitti da destinare allo scopo”. Così il capogruppo regionale dell'Udc, Sandra Monacelliper la quale, “sarebbe pertanto opportuno un lavoro in sinergia tra l'assessorato alle Politiche sociali e quello delle Politiche della casa, al fine di tracciare un percorso che permetta, con l'ausilio dei Comuni, di individuare soggetti pubblici e privati disponibili a locare alloggi attualmente sfitti situati nei centri storici”.
Per l'esponente centrista, “si tratterebbe di una soluzione innovativa che ridurrebbe sensibilmente il rischio di esclusione sociale degli anziani autosufficienti, i quali non finirebbero con il risiedere in zone marginali delle città e, allo stesso tempo, permetterebbe la riqualificazione edilizia e un sostegno alla residenzialità nei centri storici umbri, oggetto da diversi anni a questa parte di una costante perdita di popolazione. Gli anziani – ribadisce Monacelli - sono una risorsa per la società e, in questo modo, il loro ruolo potrebbe essere incentivato attraverso il coinvolgimento, da parte delle amministrazioni locali, in varie attività di volontariato o socialmente utili, allontanando così il rischio di isolamento e di solitudine”.
“Per quanto concerne invece gli anziani non autosufficienti – aggiunge il capogruppo Udc - auspichiamo, da parte della Giunta regionale, una seria riflessione in merito al ripristino dell'assegno di cura, uno strumento in uso in diverse altre regioni. Questo – conclude Monacelli – sarebbe un importante e in molti casi fondamentale, sostegno alle famiglie che, anziché procedere al ricovero, si fanno carico con grossi oneri e sacrifici del proprio congiunto, oltre che un modo per abbattere la spesa pubblica”. RED/as