SICUREZZA: “INVECE DI SPARARE SUL PDL, PERCHE' IL SINDACO DI PERUGIA NON TENTA UN CONFRONTO COSTRUTTIVO?” - MONNI (PDL): “LO SCHIAFFO ALLA CITTA' NON SONO I MANIFESTI MA COME LA SINISTRA L'HA RIDOTTA'”
(Acs) Perugia, 27 marzo 2012 - “Con le ultime dichiarazioni sul problema sicurezza il sindaco Boccali dimostra per l'ennesima volta di voler prendere le distanze dai gruppi di opposizione sul confronto riguardante la reale situazione di Perugia”. Lo dice il consigliere regionale Massimo Monni (Pdl), che replica a quanto dichiarato dal primo cittadino di Perugia.
“Invece di sparare a zero sul PDL – afferma Monni - in conferenze stampa che non servono certo ad alleviare le preoccupazioni dei cittadini né tantomeno a migliorare la situazione, perché non prende atto del fallimento di ogni suo tentativo di controllo sulla criminalità e concentra le proprie forze su un dibattito costruttivo tra le varie forze politiche per trovare una linea da poter seguire?”.
“Non sono i manifesti o gli slogan del PDL il problema di Perugia – prosegue Monni - pur comprendendo che le immagini possono risultare crude, ma sono lo specchio esatto di come si vive a Perugia. Solo che il sindaco se n'è accorto veramente troppo tardi. Se Boccali certe realtà non le riesce a sostenere neanche emotivamente, come può continuare a fare il sindaco di una città in balia della droga e del degrado urbano?”.
“L'unica cosa – conclude - che il sindaco potrebbe fare per il bene di Perugia è ammettere di aver fallito e rimettere il mandato in mano a chi crede che la città ce la può ancora fare a ritrovare gli antichi splendori. Lo 'schiaffo alla città', quindi, tanto per usare parole sue, non sono i manifesti affissi, ma anni e anni di un governo di sinistra che ha contribuito a ridurre la città nello stato in cui versa oggi”. RED/pg