MANOVRA FINANZIARIA: LA PRIMA COMMISSIONE HA APPROVATO BILANCIO, LEGGE FINANZIARIA, COLLEGATO E BILANCIO DI PREVISIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE
La Prima commissione del Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il bilancio 2012, il bilancio pluriennale, legge finanziaria e il relativo collegato. Parere favorevole all'unanimità al bilancio di previsione dell'Assemblea regionale. La manovra finanziaria andrà in Aula all'inizio di aprile: relatori Oliviero Dottorini per la maggioranza e Andrea Lignani Marchesani per l'opposizione.
(Acs) Perugia, 27 marzo 2012 – La Prima commissione del Consiglio regionale ha approvato oggi a maggioranza gli atti che compongono la manovra finanziaria predisposta dalla Giunta: bilancio 2012 (2miliardi 133milioni di euro), bilancio pluriennale, legge finanziaria e relativo collegato (http://goo.gl/M5EBm). La Commissione ha anche espresso parere favorevole all'unanimità al bilancio di previsione (http://goo.gl/A2X8Y) dell'Assemblea regionale (21milioni 252mila euro). I provvedimenti approderanno in Aula nella apposita seduta già convocata per i primi giorni di aprile: i relatori saranno Oliviero Dottorini e, per l'opposizione, Andrea Lignani Marchesani.
Commentando l'esito della seduta, il presidente Dottorini ha rilevato che "la Prima commissione ha svolto un ottimo lavoro, rispettando una tabella di marcia molto serrata. Questo è il momento di agire concretamente per dare una risposta seria ai cittadini e alle imprese che attendono strumenti adeguati per risollevarsi da una crisi che non ha precedenti".
Durante la sessione di lavoro la Commissione ha vagliato numerosi emendamenti che l'Esecutivo di Palazzo Donini e i gruppi consiliari hanno presentato per modificare i documenti in discussione. Su proposta della Giunta aumentano di 50mila euro i fondi per il volontariato, l'associazionismo e la cooperazione sociale; crescono di 90mila euro i fondi per la cooperazione internazionale, di 70mila quelli per il gruppi di acquisto solidale e popolare, di 40mila i fondi per la tutela dei consumatori e il commercio. Più 27mila euro per biblioteche e archivi storici e ulteriori 70mila euro per i lavoratori emigrati e le loro famiglie. Viene poi stabilito un termine per la ricognizione degli interventi di ricostruzione del sisma del 1984 e per il relativo finanziamento; istituto l'osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità; promosse azioni per favorire la più ampia partecipazione degli enti pubblici regionali nel processo di diffusione della banda larga (trasferimento gratuito al Consorzio Sir dello 0,05 per cento delle quote di CentralCom).
Bocciata invece la proposta di modifica che mirava, stanziando 1milione di euro, a facilitare l'accesso al credito per le piccole e medie imprese: inizialmente firmata da Chiacchieroni e Barberini (Pd) e dal capogruppo Pdl Nevi, è stata ritirata dopo le rassicurazioni dell'assessore Gianluca Rossi “nel triennio 2010/2012 sono stati stanziati oltre 6 milioni di euro (4,5 milioni di fondi regionali) destinati ai Consorzi fidi. Sono già previsti fondi per l'accesso al credito, gestiti da Gepafin, che attiveranno circa 300 milioni di euro di garanzie. Inoltre entro la fine del 2012 è prevista una ricapitalizzazione di Gepafin per oltre 10 milioni di euro”. Raffaele Nevi ha però preannunciato, non ritenendo adeguate le spiegazioni ricevute, la riproposizione in Aula dell'emendamento: “C'è una richiesta fortissima da parte delle imprese e di Gepafin, formulata anche durante i lavori della II Commissione. È necessario prevedere questo stanziamento senza attendere il rifinanziamento di Gepafin”.
È stato invece giudicato inammissibile l'emendamento, sempre a firma Chiacchieroni, Barberini, Nevi, che proponeva la creazione di un fondo di garanzia da 1milione di euro per il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione verso le aziende private. Raffaele Nevi, ribadendone la necessità, ha chiesto alla Giunta di “rispettare l'accordo del 2010 e di attivare il fondo anticrisi previsto, col quale Gepafin potrebbe attivare 100 milioni di garanzie per i crediti. Su questo – ha annunciato – faremo una battaglia senza sconti”. Respinta anche la richiesta di stanziare di 100mila euro per la sicurezza urbana (Nevi, Lignani Marchesani, Monni – Pdl) e di aumentare di 150mila euro del fondo per le famiglie (Rosi, Pdl).
Approvate le proposte di modifica avanzate per: consentire agli Ambiti territoriali di caccia di chiedere ai cacciatori che esercitano il prelievo venatorio di particolari specie il rimborso del materiale utilizzato da (Buconi, Psi); rivedere il termine per la regolarizzazione e sospendere i termini della demolizione delle strutture realizzate dopo il terremoto del 1997 (Barberini, Pd); modificare le Norme per l'attività edilizia applicando le certificazioni sostitutive anche per opere pubbliche e di pubbliche utilità (Barberini, Pd); computare le aree boscate, le praterie naturali e i pascoli, compresi tra i 900 e i 1300 metri di altitudine, per l'applicazione della 'densità edilizia' finalizzata all'edificazione di stalle e ricoveri (Barberini, Smacchi – Pd); rivedere il regolamento che definisce i parametri per l'apertura e lo spostamento di strutture sanitarie (Barberini).
Hanno infine ottenuto parere favorevole gli emendamenti predisposti dalla Giunta regionale per superare l'impugnativa del Governo di fronte alla Corte Costituzionale, relativamente ad alcuni articoli della legge regionale sulla semplificazione (n.8/2011). In particolare è stato recepito quanto richiesto dall'emendamento Dottorini – Brutti (Idv) e dalla proposta di legge Cirignoni (Lega nord) in merito all'abrogazione dell'articolo 124 sull'edificazione in aree boschive. MP/