Regione Umbria - Assemblea legislativa

(Acs) Perugia 13 febbraio 2012 – Sandra Monacelli, capogruppo Udc in Consiglio regionale, protesta per il ritardo che definisce “indecente”, con cui la Giunta regionale sta procedendo alla corresponsione degli  assegni di cura per i malati di Sla, a tutt'oggi non erogati nonostante le assicurazioni dell'assessore regionale alla sanità che un mese  fa, nel corso di una question time, assicurò la stessa Monacelli “sia sulla procedura in atto che sulla velocità di esecuzione”. 

L’esponente dell’Udc, dopo aver chiamato in causa la “credibilità e l'autorevolezza” dell’assessore alla sanità, lo invita a dimettersi, “se dopo tanto tempo su questa vicenda sin è tornati punto e a capo. “Non mi importa nulla di essere considerata politicamente scorretta, ma non voglio - chiarisce la Monacelli  - rendermi complice con il silenzio di questo inconcepibile scandalo. Ho davanti agli occhi i tanti malati di Sla e i loro familiari, illusi dalla nostra istituzione regionale di avere risposte immediate nel riconoscimento del diritto all'assistenza, e non riesco a trovare uno straccio di giustificazione plausibile”.

“Ritengo – conclude Monacelli - che si stia rubando il tempo a persone che non possono permettersi il lusso di vederlo sprecato per negligenze o, peggio ancora, per misere questioni di cassa che negano con i fatti quello che invece a parole è stato promesso”. GC/