SANITÀ: “BENE LA VISITA DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITÀ ALL’OSPEDALE DI BRANCA” – SMACCHI (PD): “ASSUNTI IMPEGNI FORMALI PER IL POTENZIAMENTO”
In sintesi
Soddisfazione del consigliere del Partito democratico Andrea Smacchi per la visita dell’assessore Tomassoni all’ospedale comprensoriale di Branca: “Un incontro con il direttore generale, i primari e il personale molto utile – secondo Smacchi - per fare il punto sulla situazione, programmare nuovi interventi ed assumere impegni formali per il potenziamento dell'ospedale comprensoriale di Branca”.
(Acs) Perugia, 21 ottobre 2011 – Il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) comunica la sua soddisfazione per il sopralluogo all’ospedale di Branca compiuto dall’assessore regionale alla sanità Franco Tomassoni: “Lo ringrazio per la lunga e proficua visita e ritengo opportuno – afferma - ribadire gli impegni che sono stati condivisi sia col direttore generale Andrea Casciari che con i primari ed il personale che opera nella struttura”.
Nei dettagli, Smacchi spiega che “per ciò che attiene al reparto diagnostica per immagini, stante la mole di pazienti in mobilità verso altre strutture, si è concordato di portare le sedute di risonanza magnetica dalle attuali 7 a 11 attraverso il potenziamento della struttura operativa tecnica entro la fine del corrente anno. Per quanto riguarda l'angiografo, che comincia ormai a risentire dell'usura del tempo, si è discusso sulla possibilità di sperimentare la formula adottata per l'acquisto delle autoambulanze, cioè il leasing. Sarebbe di fondamentale importanza infatti sin dal prossimo bilancio, prevedere le risorse necessarie per un nuovo apparecchio”.
“Per ciò che attiene il punto nascita – continua Smacchi - l'assessore Tomassoni ha assunto il formale impegno ad una deroga, stante l'esiguità della distanza dai 500 parti previsti (ad oggi Branca ne conta 483). Grande attenzione è stata posta sui numeri del pronto soccorso, che con le sue 25mila prestazioni in un anno, rappresenta un dato anomalo, che va visto in duplice veste. E' vero, infatti, che un numero così elevato su una popolazione di circa 57mila abitanti denota una fiducia di fondo nel servizio pubblico e nella professionalità degli operatori, ma è altresì necessario sottolineare come da tali prestazioni circa il 90 per cento è rappresentato da codici bianchi, che quindi non si trasformano in ricovero ed inoltre le stesse aumentano esponenzialmente nelle giornate di sabato e domenica. In questo contesto – prosegue - si è convenuto di approfondire tali dati e la loro entità al fine di fornire in breve tempo un quadro completo ed analitico della situazione”.
“Infine – conclude - un ringraziamento particolare va al direttore generale Andrea Casciari, per il grande impegno che sta portando avanti, testimoniato anche da uno studio che ha commissionato circa la possibilità di installare coperture fotovoltaiche sul tetto del nosocomio. Un progetto all'avanguardia che, qualora andasse a buon fine, consentirebbe di razionalizzare la spesa energetica e quindi di avere maggiori risorse a disposizione da investire per potenziare la struttura”. RED/pg