SICUREZZA: “UN PLAUSO ALLA BRILLANTE OPERAZIONE DELLA TENENZA DI GUBBIO DELLA GUARDIA DI FINANZA PER L'INGENTE SEQUESTRO DI PRODOTTI CONTRAFFATTI” - NOTA DI SMACCHI (PD)
Il consigliere regionale del Partito Democratico, Andrea Smacchi plaude, in una nota, “all'operazione della tenenza della Guardia di Finanza di Gubbio che ha portato al sequestro di oltre mille prodotti contraffatti ed illegalmente messi sul mercato”. Smacchi, nell'osservare come tali fenomeni “fino a poco tempo fa erano pressoché sconosciuti in Umbria ed in Alto Chiascio in particolare”, evidenzia, in questo contesto, “l'importanza del lavoro che la Commissione consiliare d’inchiesta contro le infiltrazioni mafiose in Umbria (di cui Smacchi è membro) dovrà portare avanti attraverso il coinvolgimento dei rappresentanti del mondo economico e produttivo regionale”.
(Acs) Perugia, 19 settembre 2011 - “L'operazione portata a termine dalla tenenza di Gubbio della Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di oltre mille prodotti contraffatti ed illegalmente messi sul mercato, dimostra come vada tenuto alto il livello di attenzione rispetto al proliferare di fenomeni che fino a poco tempo fa erano pressoché sconosciuti in Umbria ed in Alto Chiascio in particolare”. È quanto scrive il consigliere del Partito Democratico Andrea Smacchi, membro della Commissione speciale contro le infiltrazioni mafiose in Umbria.
“L'intervento, - fa sapere Smacchi - portato a termine in sinergia tra i vari reparti della Guardia di Finanza e finalizzato al contrasto dell'illecito diffuso e dei prodotti contraffatti, pericolosi per la stessa incolumità dei cittadini, ha interessato anche alcune sedi di imprese di Gualdo Tadino. In questo contesto – prosegue - risulta ancora più importante ed urgente il lavoro della Commissione di Palazzo Cesaroni, che dovrà coinvolgere tutti i massimi rappresentanti del mondo economico e produttivo umbro. Un mondo, questo, che va spronato ed incentivato sulla strada della internazionalizzazione al fine di far emergere nel mondo le eccellenze umbre”.
Su questa strada - prosegue Smacchi - anche in Alto Chiascio stiamo lavorando alacremente, grazie all'impegno di tante imprese e delle loro associazioni. In collaborazione con il Centro estero Umbria, - spiega - saremo in grado di presentare nel prossimo mese di ottobre una serie di iniziative concrete tese a promuovere le eccellenze del territorio della fascia appenninica su scala internazionale”.
Per Smacchi, in conclusione, “il giusto mix fra opera di prevenzione e repressione degli illeciti, sostenuta da una reale politica di sostegno anche organizzativo alle nostre imprese, può rivelarsi come carta vincente sul difficile cammino di uscita dalla pesante crisi economica e sociale che sta attanagliando l'intera fascia appenninica”. RED/as