COMUNICAZIONE: “NON SERVONO CONSULENZE PER STUDIARE IL LINGUAGGIO DEI MASS MEDIA OFFENSIVO PER LE DONNE: IL CORECOM HA GIÀ COMPITI DI CONTROLLO E MONITORAGGIO SULLE TV” - MONNI (PDL) INTERROGA LA GIUNTA
(Acs) Perugia, 1 settembre 2011 – “
Lo sostiene il consigliere regionale del Pdl Massimo Monni, in un'interrogazione alla Giunta regionale, a proposito dell'avviso pubblico per il conferimento di incarichi professionali, nell'ambito del progetto, “Un nuovo linguaggio per raccontare le donne”, bandito dal servizio Attività generali della presidenza di Palazzo Donini che, precisa il consigliere, prevede incarichi da portare a termine entro il 31 dicembre per un compenso di diecimila euro ciascuno.
Monni chiede all'esecutivo di Palazzo Donini la motivazioni dell'avviso pubblico, in considerazione dei compiti similari svolti dal Corecom che, "come organo funzionale dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni assicura a livello territoriale le funzioni di governo, garanzia e controllo in tema di comunicazioni e, in questa veste esercita una serie di competenze consultive, di gestione, istruttorie, di vigilanza e controllo". L’esponente del Pdl esorta, infine, la presidente della Giunta a, “ragionare in una logica di risparmio e non di sprechi, tenendo conto che di recente il Comitato regionale per le comunicazioni ha assunto quattro nuovi dipendenti per svolgere le sue mansioni istituzionali”. GC/