Regione Umbria - Assemblea legislativa


PILLOLA RU486: DOPO L'APPELLO DEL VESCOVO, LA GIUNTA REGIONALE RITIRI IL PROVVEDIMENTO” - LO CHIEDE MARIA ROSI (PDL), ANNUNCIANDO MANIFESTAZIONI PER SENSIBILIZZARE SULLE COMPLICAZIONI DEL FARMACO

 

(Acs) Perugia, 11 agosto 2011 – “Piena condivisione per le parole del Vescovo di Perugia, monsignor Bassetti, sulla somministrazione della Ru486 in Umbria in regime di day hospital”.

La esprime Maria Rosi, consigliere regionale del Pdl, chiedendo alla Giunta regionale, anche a seguito dell'appello del Vescovo, di ritirare il provvedimento adottato il mese scorso che prevede un ricovero di sole tre ore con eventuale assistenza domiciliare, contravvenendo alle linee guida ministeriali che invece indicano tre giorni di ricovero.

 

Maria Rosi, che annuncia l'organizzazione di assemblee e manifestazioni per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle complicazioni che possono insorgere dopo la somministrazione della pillola Ru486 in regime di day hospital, ritiene che la Giunta regionale abbia dimostrato ancora una volta di non tener conto della salute delle donne, preferendo sull'argomento una sterile demagogia. La pillola Ru486, aggiunge il consigliere,  provoca un vero e proprio aborto: in Europa sono già morte 14 donne. E' inutile, conclude, che la presidente Marini continui a rimarcare il legame con la Chiesa, se poi puntualmente ne disattende qualsiasi principio fondante, come la tutela della vita umana”. GC/gc 


Source URL: http://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/pillola-ru486-dopo-lappello-del-vescovo-la-giunta-regionale-ritiri

List of links present in page