(Acs) Perugia, 14 luglio 2011 – La Commissione d’inchiesta del Consiglio regionale su “Tossicodipendenze, mortalità per overdose e fenomeni correlati”, nella riunione odierna ha definito un nutrito programma di audizioni con i soggetti istituzionali e sociali che si occupano di prevenzione, cura e contrasto del consumo e spaccio di droga. Questa prima fase di lavoro dell’organismo, presieduto da Vincenzo Riommi (Pd) e composto da Maria Rosi (PdL-vicepresidente), Paolo Brutti (Idv), Damiano Stufara (Prc-Fed.sin.) e Franco Zaffini (Fli), insieme all’analisi e allo studio dei dati, impegnerà i commissari fino alla fine del prossimo mese di settembre. L’obiettivo, condiviso da tutti i componenti della Commissione, è quello di delineare un quadro della situazione che sia “chiaro, dettagliato e analitico, al fine di poter fornire all’Assemblea legislativa indicazioni e proposte concrete ed efficaci”.
Il primo degli incontri in programma sarà fissato, probabilmente già nella prossima settimana, con la Regione Umbria (presidente Marini e direzione regionale alla Sanità) e con l’Anci Umbria (presidente Wladimiro Boccali). Previste audizioni con: i direttori generali e i responsabili dei servizi tossicodipendenze delle 4 Asl umbre; responsabili dei servizi dei 12 Comuni capofila delle Zone per il sociale; Ufficio scolastico regionale; Prefetture, Questure e Forze dell’Ordine; Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria; rappresentanti del Dipartimento per le politiche antidroga (Dpa) e dell’Ufficio di servizio sociale per i minorenni (Ussm-Giustizia minorile); Tribunale di sorveglianza. Saranno invitate a fornire le proprie indicazioni anche le strutture del volontariato e privato sociale (Coordinamenti regionali delle comunità terapeutiche, Caritas, Forum Terzo settore etc.). RED/