EX OSPEDALE CALAI: “BASTA CON LE STERILI TATTICHE POLITICHE. RICOMPORRE UNA VOLONTÀ UNITARIA DI CONDIVISIONE DEL PROGETTO DI RIAPERTURA DEL ‘CALAI’” – NOTA DI MONACELLI (UDC)
Il capogruppo regionale dell’Udc, Sandra Monacelli, interviene sulla vicenda dell’ex ospedale “Calai” di Gualdo Tadino al centro, in questi ultimi mesi, di un serrato confronto tra le forze politiche di quella città. Monacelli non risparmia critiche sia alla maggioranza che all’opposizione e, in vista dell’incontro con la presidente Marini fissato per l’8 luglio prossimo, invita tutti a “ricomporre una volontà unitaria di condivisione del progetto di riapertura del Calai”.
(Acs) Perugia, 6 luglio 2011 - Il capogruppo regionale dell’Udc, Sandra Monacelli, interviene sulla vicenda dell’ex ospedale “Calai” di Gualdo Tadino al centro, in questi ultimi mesi, di un serrato confronto tra le forze politiche di quella città. Monacelli non risparmia critiche sia alla maggioranza che all’opposizione e, in vista dell’incontro con la presidente Marini fissato per l’8 luglio prossimo, invita tutti a “ricomporre una volontà unitaria di condivisione del progetto di riapertura del Calai”.
Di seguito la nota dell’esponente dell’Udc:
“Per dire ciò che penso sulla vicenda Calai – esordisce Monacelli - non chiamerò a raccolta alcun ‘gotha’ politico per farmi da testimone, ma cercherò lo stesso di essere comprensibile e chiara per chiunque, anche per chi, assumendo sembianze discutibilmente immacolate, finge di non capire. Premetto che ciascuna forza politica è libera di fare tutte le iniziative che ritiene opportune, ma con preciso riferimento all'incontro recentemente organizzato dal PdL gualdese, con parlamentari e consiglieri regionali, ritengo che il sindaco, anziché chiamarli a raccolta come difensori di quadri politici, lamentandosi per i comportamenti a suo dire incomprensibili degli alleati, avrebbe fatto meglio a chiedere loro impegni precisi che fino ad oggi sono mancati nei riguardi del nostro territorio, in evidente stato di difficoltà.
Con la schiettezza che mi contraddistingue – aggiunge l’esponente dell’Udc - mi permetto di evidenziare come da molto tempo purtroppo sulla questione del Calai, che rappresenta il punto nevralgico della città di Gualdo Tadino, le forze politiche abbiano deciso, al di là dei contenuti e delle finalità per nulla dissimili, di concentrare i propri sforzi nell'istintivo perfezionamento di tattiche finalizzate esclusivamente al mettere in difficoltà gli avversari. Tutto questo intreccio di pericolosi interessi non può vedermi connivente né consenziente.
Le divergenze con il sindaco Morroni – sottolinea Monacelli - sono esplose quando, in occasione dell'incontro con
Al fine di ricomporre una volontà unitaria di condivisione del progetto di riapertura del Calai che è nell'interesse dei gualdesi – spiega -, perché le difficoltà occupazionali ed economiche che vivono le famiglie superano le appartenenze e non hanno colore politico, il gruppo consiliare che porta il mio nome (Lista Sandra Monacelli, ndr) ha proposto una mozione, approvata con l'assenza dei gruppi di opposizione nel consiglio comunale del 29 giugno. Successivamente, a seguito delle prese di posizione delle minoranze che lamentavano una scarsa partecipazione sul progetto Calai, è stato convocato un consiglio comunale aperto per il 4 luglio, che avrebbe dovuto essere il luogo del confronto, ma anche in questo caso si è registrata la totale assenza dell'opposizione che ha sbeffeggiato i presenti parlando di ‘brutte figure’.
Non serve questo assurdo gioco delle parti – spiega ancora Monacelli -, questa commedia recitata a danno della città. Come non abbiamo risparmiato critiche all'operato del sindaco quando piegato alle proprie ragioni personali, così ci troveremmo in dovere di stigmatizzare ogni atteggiamento sterile da parte dell'opposizione, volto a conseguire solo logiche strumentalmente di parte. A loro – conclude - rivolgo un pressante invito a non disertare l'incontro con