DIGITALE TERRESTRE: “DATA REALE DI PARTENZA E ASSEGNAZIONE FREQUENZE” - IL PRESIDENTE DEL CORECOM. CAPANNA HA INCONTRATO IL PREFETTO LAUDANNA AL QUALE HA RIBADITO L'URGENZA DI CHIARIMENTI DA PARTE DEL MINISTRO
(Acs) Perugia, 21 giugno 2011 – Il presidente del Comitato regionale per le comunicazioni dell’Umbria (Corecom) Mario Capanna ha incontrato, nel pomeriggio di ieri, il prefetto di Perugia Enrico Laudanna per informarlo di una sua lettera, datata 26 maggio scorso indirizzata al ministro allo Sviluppo economico, Paolo Romani, con la quale chiedeva chiarimenti in merito alla questione del passaggio al digitale terrestre, soprattutto in relazione alla scelta ministeriale dell'avvio anticipato, per l'Umbria, al secondo semestre del 2011 rispetto al 2012.
I quesiti posti al Ministro e sottolineati nella lettera riguardano: i siti pianificati, le reti regionali e le frequenze libere, senza interferenze, da assegnare alle emittenti.
“Le Istituzioni e i cittadini – ha rimarcato Capanna al Prefetto – devono sapere due cose fondamentali: la data di partenza reale e le frequenze. In assenza di ciò – ha osservato il presidente regionale del Corecom. - non può avere inizio il lavoro preparatorio necessario per questa innovazione tecnologica”.
Capanna, nel sottolineare la “cortesia” del prefetto Laudanna che, “pur non entrando nel merito della questione poiché non di sua competenza, ha garantito che si attiverà nei confronti del Ministro”, ha ribadito, come già scritto nella sua missiva, che “senza certezze il Corecom. non può attrezzarsi in modo tempestivo ed adeguato per informare compiutamente i cittadini”. Secondo il presidente del Corecom si è di fronte a “uno dei tanti paradossi italici: teoricamente la transizione al digitale terrestre potrebbe migliorare l'offerta informativa, ma in effetti, come si è visto nella realtà delle regioni digitalizzate, può peggiorarla per larga parte dei cittadini”. RED/as