QUESTION TIME (4) - AGRITURISMO: “INVESTIMENTI IN RISTRUTTURAZIONE PER 14,5 MILIONI DI EURO” - L'ASSESSORE CECCHINI RISPONDE A MONACELLI (UDC) SULLA NECESSITÀ DI “INTEGRARE” LA LEGGE E RILANCIARE IL SETTORE”
L'assessore regionale all'agricoltura, Fernanda Cecchini, ha risposto in Aula ad una interrogazione di Sandra Monacelli (Udc) sulla necessità di integrare la legge sull'agriturismo, affermando che già da un anno la Giunta è al lavoro su questo obiettivo e che sono stati previsti investimenti in ristrutturazioni degli immobili per 14,5 milioni di euro. In sede di replica l'interrogante si è detta soddisfatta per gli impegni annunciati, ma ha evidenziato che nel passato c'è stato poco coordinamento e poco impegno nella promozione turistica del settore.
(Acs) Perugia, 14 giugno 2011 – “Come Giunta regionale stiamo lavorando dal 2010 ad un'ipotesi di aggiornamento della legge regionale sugli agriturismi umbri, per migliorare e qualificare l'offerta, ma anche risolvere problemi di natura amministrativa, fiscale e di controlli. Prevediamo investimenti specifici da destinare proprio alla ristrutturazione degli agriturismi esistenti, per 14,5 milioni euro nell'ambito del Psr 2007-2013, di cui 4 milioni da impegnare nel bando relativo al filone turismo attività culturali”. Lo ha detto l'assessore regionale all'agricoltura Fernanda Cecchini rispondendo in Consiglio regionale ad una interrogazione di Sandra Monacelli (Udc) che, partendo dal crisi del settore evidenziatasi con un minor numero di presenze turistiche, particolarmente di stranieri e con una riduzione dei giorni di permanenza, ha chiesto di integrare ulteriormente la legge regionale 28 del 1997, rivelatasi, a detta della stessa Monacelli, “non più idonea a soddisfare le reali esigenze del settore: uno dei motori indispensabile a muovere l'economia umbra”.
L'assessore Cecchini che ha fatto il punto sulla realtà degli agriturismi (1.248 realtà operative nelle campagne umbre, con 18.805 posti letto sui 70.995 dell'intero settore alberghiero) ne ha evidenziato l'importanza economica ai fini della integrazione del reddito agricolo, del recupero edilizio storico; ma anche ammesso che la legislazione del settore necessita di essere aggiornata. Gli uffici ha detto l'assessore, hanno individuato come prioritari: i problemi urbanistici legati ad eventuali ampliamenti; quelli sanitari come la macellazione in azienda; i controlli e le classificazioni, compresa la formazione del personale e le attività promozionali.
In sede di replica Sandra Monacelli ha detto: “Apprezzo la risposta data dall'assessore e gli impegni annunciati; ma questo non nasconde il fatto che in un settore così strategico ed in forte crescita, è fin qui mancata qualsiasi forma di coordinamento e di promozione turistica di una offerta così qualificante”. GC/gc