RISCHI IDRAULICI FIUME PAGLIA: “DALLA RIUNIONE DI ORVIETO L'URGENZA DI LAVORI PER GARANTIRE I CITTADINI; C'È ANCHE UN RISCHIO PIENE DEL TEVERE SU ROMA” - DE SIO (PDL) “NOSTRO IMPEGNO SUL GOVERNO NAZIONALE”
(Acs) Perugia, 25 marzo 2011 – Lungo l'asta del fiume Paglia occorre predisporre lavori ormai improcrastinabili per evitare un ulteriore dispendio di pubblico denaro e per contrastare i fenomeni di rischio idraulico ed al contempo garantire sicurezza a cose e persone.
Lo dichiara il consigliere regionale del Pdl Alfredo De Sio che questa mattina ha partecipato ad Orvieto ad un incontro tecnico-politico nel corso del quale è stato fatto l'elenco delle priorità per affrontare la situazione nel suo insieme.
A giudizio di De Sio, “i previsti interventi a lungo termine devono passare alla fase esecutiva interfacciandosi con una programmazione più ampia, nella quale coinvolgere con impegni vincolanti sia il Governo nazionale che le istituzioni regionali. Le dinamiche relative a questa situazione riguardano infatti, anche regioni limitrofe coinvolte negli interventi idraulici da effettuare nell'alveo del fiume.
Per l'esponente del Pdl, “una soluzione strutturale e definitiva sarà possibile solo con investimenti consistenti in grado di realizzare interventi definitivi come le casse di espansione lungo il fiume. Una soluzione che interessa anche i rischi di piena del Tevere nella capitale, che dà respiro nazionale ad una problematica ben più ampia che, come forza di governo nazionale, non mancheremo di evidenziare al Ministero dell'ambiente”.
Nel frattempo - conclude De Sio - sollecitiamo la Regione Umbria a rimuovere gli ostacoli che impediscono interventi sul fiume, ai sensi dei regolamenti sulla pesca, e a facilitare misure immediate per l'estrazione di materiali inerti da costruzione che possono favorire un positivo tamponamento degli interventi necessari, oltre che offrire un elemento di compartecipazione alla creazione del monte investimenti necessario agli interventi”. GC/gc